L’Italia spenderà 8 miliardi di euro per acquistare nuovi carri armati.

 

CarriNO

L’Indipendente – di Stefano Baudino 23 Febbraio 2024

La Commissione Difesa della Camera dei Deputati, ieri, ha ufficialmente dato il via libera all’acquisto di 132 carri armati tedeschi Leopard 2, per un costo stimato in 8 miliardi e 246 milioni di euro. Nello specifico, il programma di acquisizione dovrebbe durare in tutto 14 anni. La prima fase, di preparazione, durerà dal 2024 al 2026, vertendo sullo sviluppo, la produzione delle pre-serie e l’omologazione delle piattaforme.

La seconda durerà invece dal 2027 al 2037, sostanziandosi nell’acquisizione di 132 carri armati destinati a costituire due reggimenti carri e fino a 140 piattaforme corazzate derivate per equipaggiare le unità delle brigate pesanti, medie e leggere, tutti i reggimenti genio e i reggimenti logistici dell’esercito e gli istituti di formazione. Le opposizioni – nello specifico il Partito Democratico, Alleanza Verdi-Sinistra e il Movimento 5 Stelle, sono unite nella protesta contro la maggioranza, che nella stessa giornata, in Senato, aveva dato l’ok a un disegno di legge funzionale alla riduzione del controllo sull’export di armi.

La richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto ministeriale che aveva approvato il programma di acquisizione del Leopard era stato trasmesso lo scorso 24 gennaio alle Commissioni Esteri e Difesa del Senato e alla Commissione Difesa della Camera dei Deputati.

Tutti i mezzi corazzati verranno prodotti in Italia, all’interno degli stabilimenti spezzini dell’azienda pubblica Leonardo Leonardo, che avrà un ruolo centrale «sia nella componente veicolare, dove collabora con Iveco attraverso il consorzio Cio, sia in quella relativa alla torretta, all’armamento ed all’elettronica di missione dei veicoli», ha riferito il suo condirettore generale, Lorenzo Mariani.

All’interno del piano è inoltre contemplato un supporto logistico pluriennale comprendente la formazione degli operatori, la manutenzione dei mezzi e le attrezzature ad essa necessarie, lo svolgimento di attività manutentive e correttive di squadre a contatto, nonché il munizionamento funzionale a varie attività e gli adeguamenti infrastrutturali indispensabili per il potenziamento delle sedi delle unità che ospiteranno le nuove piattaforme e i sistemi di simulazione a fini addestrativi.

I mezzi acquisiti affiancheranno così i carri armati Ariete, che sono in fase di ammodernamento.

Nella stessa giornata in cui è stato dato il semaforo verde all’acquisizione dei Leopard 2, il Senato ha approvato il disegno di legge che autorizza modifiche alla legge 185/90, relativa alla produzione ed esportazione di armi.

Con questo voto è stato ripristinato, presso il Consiglio dei Ministri, il Comitato interministeriale per gli scambi di materiali di armamento per la difesa (CISD), presieduto dal presidente del Consiglio e del quale fanno parte i ministri degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Interno, della Difesa, dell’Economia e delle Finanze e del Made in Italy, che potrà di fatto decidere di revocare ogni divieto di export di armi imposto dal ministero degli Esteri, senza che il Parlamento ne sia informato. Inoltre, è stato abrogato l’obbligo di riferire in Parlamento sulle attività degli istituti di credito operanti nella Penisola in relazione all’export di armi e sono state apportate modifiche significative alla tipologia dei dati che la la presidenza del Consiglio è chiamata a inserire nella relazione che viene inoltrata alle Camere entro il 31 marzo di ogni anno.

Essa, infatti, non conterrà più le informazioni necessarie agli analisti indipendenti al fine di vagliare gli affari dell’industria bellica e denunciare le eventuali violazioni.

Articolo originale: https://www.lindipendente.online/2024/02/23/litalia-spendera-8-miliardi-di-euro-per-acquistare-nuovi-carri-armati/

Commento: 8 miliardi e 246 milioni di euro, denaro degli Italiani, senza contare tutti quelli già spesi. Per cosa?  Una guerra inutile agli Italiani e al mondo. Motivazione dell’acquisto? L’Italia deve difendersi dalla Russia? Perché la Russia che danni ci ha arrecato? Ha danneggiato la nostra società? Ha danneggiato la nostra economia? No.

Chi e che cosa hanno danneggiato noi Italiani? Proprio le ingerenze dei governi Americani, Inglesi e Israeliani, senza l’approvazione dei loro rispettivi popoli.

Quindi sono questi i nostri nemici. E c’è qualcosa che ci vieta di difenderci dai nostri effettivi nemici e di allearci con chi è invece sempre stato pacifico? Che in ogni epoca storica ha solo pensato a difendersi e a farsi rispettare? No, non c’è niente che ce lo impedisca. 

Quindi non c’è niente che impedisca agli Italiani di maturare in maniera esponenziale una mentalità anti-Nato, anti Britannica, anti Israeliana e di avere in simpatia tutti gli Stati che hanno dimostrato di essere pacifici e collaborativi, come la Russia, come i  Paesi del Mediterraneo: Africani e Arabi.

Cosa ci impedisce di fare tutto questo? Assolutamente niente sopra le nostre teste c’è solo Dio e guarda caso anche lui è d’accordo. Ci sta proteggendo in ogni cosa che facciamo, e ha scelto il luogo più funzionale in cui stare: dentro di noi. Dentro le nostre coscienze.

Se il governo Italiano non realizza una controtendenza indipendente, con una virata veloce, molto veloce, gli Italiani andranno a Democrazia Diretta. Assemblea Costituente e Nuova Repubblica Italiana, con il Popolo Sovrano come deve essere. 

Tutti i trattati istituiti con la menzogna, saranno stracciati. Tutte le alleanze nocive, cesseranno. Tutti i mediocri e idioti fomentatori di odio e di guerre, andranno nel profondo inferno che essi stessi hanno creato.

Giorgia Meloni scegli in fretta il tuo bene, della tua famiglia e del tuo popolo: hai  pochissimo tempo a disposizione.

Giannina Demelas

 

L’Italia spenderà 8 miliardi di euro per acquistare nuovi carri armati.ultima modifica: 2024-02-25T16:13:21+01:00da GianninaDemelas

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