Domani, martedì 26 marzo, alle 10:30 ora di Londra (alle ore 11:30 in Italia) l’Alta Corte londinese emanerà la sentenza sull’estradizione di Julian Assange.

Questa decisione riguarda il futuro non solo dell’uomo Julian Assange, della sua famiglia, ma soprattutto del nostro diritto ad avere un’informazione libera, corretta ed indipendente.

Commento: Certo che questa decisione ci riguarda, ma non ci condiziona. In qualunque luogo vada, il corpo di Julian Assange è sempre l’involucro che lo contiene. La sua anima, ha già distribuito, insegnamenti a miliardi di persone, che aspirano a diventare simili a lui. Nessuno può fermare la moltiplicazione e la diffusione della sua essenza. Ecco il suo messaggio: “Continua a combattere!” Giannina Demelas