ammentos e faeddos de mundu

ReDvci...prossimamente


REDVCI: un’adunata di artisti liberi, sprezzanti dell’oggi ma senza età, puntellatori di memoria ma anche pionieri dei suoi più pindarici lasciti.
Su non fraintendibile appello degli ideatori, fondatori e organizzatori, Yorga (ex Aborym - Boslide) e G/Ab Volgar (leader dei Deviate Damaen), i più indomiti nomi della musica estrema italiana si sono raccolti attorno a un progetto discografico stabile e militante, intenzionato tanto a ostentare la più schierata appartenenza ideale, quanto a strafottersene di censure e ricatti propri del declino creativo da vomito in atto.


Con simili premesse, non è stato difficile avvistarsi e contarsi fra spiriti eretti, in una porcilaia di gobbi pronati al conformismo dell’algoritmo e di sorridenti questuanti col palmo teso a pietire pass sanitari e inclusioni alla cipria.
Un setaccio artistico e umano tradottosi, nel lasso d’un tintinnar di calici, in collettivo musicale dal piglio autarchico e consociativo, moltiplicatore di idee, strumenti, energie e soluzioni tecniche, stante un ambito musicale miserrimo e riprogrammato per isolare i migliori e favorire i mediocri.
Tutto questo, indefessamente, ci apprestiamo ad essere e a partorire noi ReDvci, la cui prima uscita sarà annunciata a tempo debito e con la degna cassa di risonanza appannaggio del prestigio di cotanta nomenclatura. Codesto comunicato, quindi, è solo per dire al mondo che abbiamo mollato ogni ormeggio e che siamo già in mare aperto.

L’ignavia non sarà il nostro forte; la strafottenza, piuttosto. E la gloria, soprattutto.
G/Ab, Yorga e i ReDvci
Roma, 20 aprile 2024 d.C. By Canale Facebook Deviate Damaen: https://www.facebook.com/photo?fbid=122104747220282325&set=a.122104747370282325 Commento: mhmm... bell’assortimento di pazzi scatenati. Mi piace il nome: Reduci. Mi vengono in mente altri “Reduci”. Voi  Reduci della musica estrema,  non li conoscete e loro non conoscono voi. Non li troverete fra i recensori della musica metal, non li troverete nel mondo dello spettacolo e della televisione e nemmeno nei salotti culturali. I Reduci , nella vita, sono persone particolari, che hanno resistito al bello e cattivo tempo. Persone coraggiose che hanno difeso fino allo sfinimento la loro vita, la loro salute, il loro lavoro, la loro famiglia. Sono i "tosti" che non si sono mai piegati. Sicuramente incontrare questa gente è una cosa molto temuta e sarebbe molto ostacolata, anche dagli “amici” addetti ai lavori. Dall’incontro di "Reduci" delle più svariate battaglie, non si può mai sapere cosa può scaturire. Sarà forte la tentazione per i Cavalieri Neri di uscire dai Castelli Fatati di Metallo e andare incontro a strade di comunicazione mai percorse, per dialogare con altri Spiriti Guerrieri. Ma altrettanto forte sarà la paura di lasciare quel profumo di metallo solitario e rassicurante.  Ma come si farà a resistere? Sono sempre gli incontri più fantasiosi e rocamboleschi a creare la …Leggenda. Giannina Demelas