Tredici mesi di pubblicazione nella letteratura biomedica e di ricerca per arrivare ad una conclusione nota, però ignorata dalle istituzioni governative e dalle agenzie di sanità pubblica: il wireless è privo del cosiddetto rischio zero e il 5G può risultare molto pericoloso per la salute delle persone. Tra Gennaio 2023 e Febbraio 2024 sono infatti stati pubblicati ben 8 casi di studio dai quali emerge che persone – per la maggior parte precedentemente sane – hanno poi sviluppato sintomi gravi in seguito all’attivazione di un’antenna 5G (banda 3,5 GHz) vicino casa o il luogo di lavoro. Non solo, i casi scientificamente validati hanno anche dimostrato che questi sintomi sono poi scomparsi, per la maggior parte più o meno velocemente, quando le persone indagate sono andate a vivere o lavorare altrove, cioé lontane dall’antenna 5G. In tutti gli 8 casi di studio si tratta della sindrome da microonde, detta anche malattia da microonde, una malattia identificata negli anni ’60 da ricercatori nei paesi dell’Europa dell’Est, oggi riconducibile all’elettro-iper-sensibilità: mal di testa, disturbi del linguaggio, difficoltà di concentrazione, confusione, affaticamento, insonnia, aritmia, ustioni cutanee. sangue dal naso, dolori articolari e muscolari, dispnea, ecc.

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Tutti gli studi scientifici, qui riportati da OASI SANA, sono stati condotti in Svezia da Lennart Hardell della Fondazione per l’ambiente e la ricerca sul cancro e da Mona Nilsson della Fondazione svedese per la protezione dalle radiazioni. Lennart Hardell è un oncologo ed epidemiologo di fama internazionale, autore di oltre 400 studi sottoposti a revisione paritaria e destinatario di numerosi premi scientifici per la sua ricerca; nel 2011 era tra gli scienziati e ricercatori individuati dall’Agenza Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC-OMS) nello studio Interphone che ha inserito le radiofrequenze onde non ionizzati tra gli agenti cancerogeni per l’umanità. “Stiamo già pagando costi sociali e sanitari”, Hardell risulta poi tra i firmatari dell’appello – purtroppo inascoltato – inoltrato al Governo Meloni di non innalzare i limiti soglia d’inquinamento elettromagnetico.

1. Rapporto su un caso: la sindrome da microonde dopo l’installazione del 5G sottolinea la necessità di protezione dalle radiazioni a radiofrequenza (gennaio 2023). Il riassunto in francese . Studio in inglese .
2. Sviluppo della sindrome da microonde in due uomini subito dopo l’installazione del 5G sul tetto sopra il loro ufficio (febbraio 2023).
   Il riassunto in francese . Studio in inglese.
3. Una donna sana di 52 anni ha sviluppato una grave sindrome da microonde poco dopo l’installazione di una stazione base 5G vicino al suo appartamento (aprile 2023). Leggi l’articolo in francese (traduzione di Collectif stop5G.be) o l’articolo originale in inglese .
4. Le radiazioni a radiofrequenza 5G hanno causato la sindrome da microonde in una famiglia che vive vicino alle stazioni base (giugno 2023).
   Il riassunto in francese . Studio in inglese.
5. Un uomo di 49 anni ha sviluppato una grave sindrome da microonde dopo l’attivazione della stazione base 5G a 20 metri dal suo appartamento (novembre 2023). Il riassunto in francese . Studio in inglese .
6. Rapporto sul caso: entrambi i genitori e i loro tre figli hanno sviluppato sintomi della sindrome da microonde mentre erano in vacanza vicino a una torre 5G (dicembre 2023). Il riassunto in francese . Studio in inglese .
7. Una donna di 82 anni che soffre di ipersensibilità elettromagnetica da quasi quattro decenni ha sviluppato la sindrome da microonde dopo che le stazioni base 5G sono state installate vicino a casa sua – Violazione dei principi etici della medicina (gennaio 2024 ).Nota: le due antenne 5G in questione si trovano a circa 500 m dall’abitazione. Il riassunto in francese . Studio in inglese .
8. Un bambino di otto anni ha sviluppato forti mal di testa in una scuola vicino a un traliccio dotato di stazioni base 5G (febbraio 2024).Nota: il palo in questione si trova a 200 m dalla scuola. Il riassunto in francese . Studio in inglese.

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Fonte: https://oasisana.com/2024/04/24/si-sono-ammalati-dopo-linstallazione-di-unantenna-5g-ben-8-casi-di-studio-lo-dimostrano-scientificamente/

A cura di Maurizio Martucci