Diventare padre…la normalità distorta
Ieri su Telegram ho visto un video di un padre, con le trecce bionde e la barba, al quale, in sala parto, portano il bambino. Colpisce immediatamente l’espressione smarrita e anche disgustata del bambino. Questa sarebbe la nuova normalità? Una normalità distorta. Ecco il link, che corrisponde alla prima foto in copertina: https://t.me/LexcentoundiciVeritas_Chat/46937
Io ho avuto due figlie, parto naturale. La prima cosa che si fa, appena il bambino respira e metterlo sulla pancia della madre e attaccarlo al seno. Il bambino deve capire nel più breve tempo possibile che è uscito da quel corpo che lo conteneva e che è sempre insieme a quel corpo. Fondamentale per non avere traumi , perché il parto alla quale ha appena partecipato attivamente è veramente un trauma sia per madre che per bambino. Subito dopo il parto, si devono riunire per consolarsi a vicenda ed essere felici di continuare a stare insieme. Questo aspetto, nessuno lo considera, invece è basilare per il futuro di quell’essere umano appena nato. Per ciò che diventerà con il tempo crescendo, per il suo equilibrio, la sua autostima, la sua personalità.
Ma parlare della madre e confrontarla con questo “mammo”, barbuto, con trecce bionde , con le unghie laccate lunghissime e con le ciglia finte è giocare troppo facile. Io voglio farla difficile, voglio un padre vero e mostrarvi il primo incontro fra padre e figlia. Ho trovato il video giusto.
Osservateli attentamente, il dialogo emozionale fra loro, soprattutto l’espressione della piccola appena nata.
I bambini riconoscono il padre dalla voce. Soprattutto quel papà, che ha passato del tempo davanti al pancione a parlare, ignorando tutti e tutto e anche le bonarie prese per i fondelli della madre. Quel papà che dice: “anche se è dentro la tua pancia, ci voglio parlare anch’io, perché li dentro ci rimane solo 9 mesi e quando esce io sono lì pronto, e riconoscerà subito il suo papà”
Ecco la prova, osservate attentamente l’espressione di questa bimba appena nata quando è tra le braccia del papà. Un papa, così classico, non passerà mai di moda per l’eternità. Giannina Demelas
https://www.youtube.com/watch?v=FsgaAlp6ovw
