I cazzi eretti trentennali nel dissenso di Gab Volgar

Toc Toc…ci sei? Prima che te la svigni nel covo dei “ReDvci”, ti voglio dare il colpo di grazia finale. Così, se ne esci vivo potrai ritenerti “ReDvce” sul serio. Ho fatto una rapida panoramica in questi trent’anni del vostro lavoro. A parte l’aspetto professionale o tecnico per il quale ho espresso diverse volte il mio apprezzamento, ho trovato un tema ricorrente.

Nel senso che appare nei post, nelle interviste e nelle presentazioni e che non mi risulta sia mai stato oggetto di critiche o osservazioni. Bene, poiché sono una Matriarca che del tuo “Patriarcato supremo” se ne può sbattere le scatole, io invece l’osservazione te la faccio.

Il titolo del tema di oggi è: ”I cazzi eretti trentennali nel dissenso di Gab Volgar”. Partiamo dal presupposto che, se non ti hanno evirato, il cazzo ce l’hai sempre in mezzo alle gambe e dovresti sapere come funziona.

Ma anche se hai sempre saputo come funziona, ogni volta associ il cazzo eretto alla reazione sovversiva o di dissenso. Io mi chiedo:  quel genio di Michelangelo quando ha scolpito Davide , che stava per affrontare Golia, se glielo ha fatto così piccolo, avrà avuto le sue valide ragioni? Infatti, Davide è la suprema immagine del coraggio, perché abbatterà Golia. Quindi Davide con il suo cazzettino nascosto rappresenta il coraggio e l’energia maschile nella sua massima rappresentazione fisica, filosofica e artistica. Si, esattamente così.

Se poi andiamo a scoprire le sculture del maschile con gli organi genitali in risalto e quindi erezione, non è mai associata a dissenso, guerra, rivoluzione, ma sempre a una condizione di pacifico benessere.

La verità inconfutabile e che l’erezione non si è mai manifestata in condizione di disagio e lotta, ma esattamente il contrario,  su benessere maschile: fisico, mentale e spirituale.

Bene, ma rimaniamo nel tema di cazzi eretti artistici, nel cui ambito  si possono concedere tante licenze “fantasiose” per pura giustificazione di “spettacolo” e quindi tranquillo baby, che nessuno ti chiede di aprirti la braghetta per mostrare la tua erezione personale, basata su concetti… campati in aria.

Il dissenso quindi proviene da malessere, da rabbia, da violenza subita, da senso di giustizia, da voglia di libertà. Tutti elementi che fanno affluire il sangue alla testa. Infatti, il David di Michelangelo ha il sangue alla testa pompato dal cuore e bello evidente dalle vene delle mani e delle braccia. Il sangue se va alla testa non va al cazzo e se va al cazzo ne rimane poco per la testa, infatti l’uomo nella sua piena erezione, di solito, è abbastanza “stronato”.

Quindi nel leggere i tuoi post ho pensato: “Magari , approfittando della sua “licenza poetica” si è concesso uno svincolo all’altezza dell’ombelico, e una parte del sangue va alla testa e l’altra va al cazzo. Potrebbe essere, no? Non c’è limite alla fantasia. Ma ammesso e non concesso che possa passare questa ipotesi, l’impianto idraulico fantasioso non funziona ugualmente. La motopompa (il cuore) ha sempre la stessa potenza, il liquido idraulico (il sangue) è sempre nello stesso quantitativo.  Il risultato che si otterrebbe è metà e metà. Perciò non super incazzati e super eretti, ma mezzo incazzati e mezzo eretti.

Perciò, faccio prima a concludere in questo modo: “Per trent’anni hai manifestato il tuo dissenso autentico, ma vantandoti  di un cazzo eretto che non potevi avere. Inoltre, ignorando completamente le regole  di anatomia, hai straparlato di cazzo, dimostrando di non saperne un cazzo… del cazzo”. Questo cosa sarebbe? Il tuo Patriarcato supremo? Ahahaha… ma va a cagare!!!

Altra doverosa osservazione: tu ti sei inventato questa costruzione musicale campata in aria e vabbè, più o meno l’abbiamo capito che sei mezzo matto. I colleghi e i collaboratori stretti, poveracci, in trent’anni, si saranno rassegnati a questa tua pazzia miscelata con l’estro.

Ma mi chiedo, in trent’anni, chi ha fatto le recensioni? Chi ha ascoltato le tue teorie? Chi ha letto i tuoi post? Tutti pollice in alto o pollice in basso senza vedere niente di strano? Eppure non hai pubblicato le tue teorie alla pagina 777 di ….TELEMETAL.

Sai i REDUCI veri cosa hanno di particolare? Che non puoi sparare minchiate perché te le stroncano sul nascere. Stronzetti eh? Si certamente, ma cosi spietatamente…affidabili. A “occhiometro”, sembrerebbero più discendenti di matriarcato che di patriarcato.

Ma poi stò cazzo de Patriarcato cosa  è? Chi lo ha inventato? Che regole ha? Io, confesso, sono arrivata a 62 anni e non l’ho ancora capito.  Però se tu ci credi, sei sempre in tempo a spiegarlo, insieme al tuo trentennio di cazzi eretti e se ne esci vivo… potrai definirti “ReDvce” sul serio.

Bella mossa eh? Dì la verità, che certe sberle matriarcali, sono così intonate, che ti fanno sentire meno suonatore e più suonato.   Saluti da Rompicoglionart.