GLI USA ASPETTANO DRAGHI – GIANCARLO MARCOTTI – Mondo&Finanza
Nuovo appuntamento con le analisi di Giancarlo Marcotti, direttore del canale Finanza in Chiaro. Cominceremo riprendendo un articolo di Politico in cui si evoca questo scenario: gli Stati Uniti stanno aspettando con trepidazione la famigerata relazione di Draghi sulla competitività dell’Europa e vedrebbero di buon occhio se le sue indicazioni saranno raccolte dai leader europei.
Il rapporto arriva dunque dopo le elezioni e spingerà per difesa comune, green, completamento di unione dei capitali e bancaria. Tutto questo mentre in questi giorni è stata aperta una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per deficit eccessivo.
Dopo gli anni spendaccioni come preventivabile arriva la stangata: sarà ancora austerità? E cosa dovrà fare l’Italia?
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Commento: Stati Uniti d’Europa? Con gli attuali presupposti? Il Popolo Italiano non ci starà mai. Per quanto ci riguarda, prima bisogna mandare a casa gli Americani e toglierceli dalle scatole.
Hanno già iniziato a venire a galla tutte le menzogne che hanno caratterizzato la creazione della Repubblica Italiana e tutti i ricatti scritti e non scritti con utilizzo spregiudicato di false testimonianze, di documenti falsi e soprattutto di brogli elettorali.
Il popolo Italiano ha votato Monarchia e non Repubblica. La pentola è appena stata scoperchiata e deve uscire fuori alla luce del sole tanta sostanza storica che in questo momento nemmeno immaginiamo. Fino al 2027, ci sarà un’azione di “ripulitura” delle menzogne di tutti i tempi. Per nessuno sarà più possibile bleffare. Questo paralizzerà tutte le iniziative di predominio della NATO, sui Popoli Europei
Comunque può darsi che un giorno un’aggregazione di Stati in Europa potrà costituirsi, in forma federata e con forti autonomie degli Stati membri. Ma potrà realizzarsi solo con la demolizione della NATO, con la Russia dentro e con un’assetto più storico-culturale da Alleanza del Mediterraneo.
Come mai dico queste cose? Perché è sempre esistita e continuerà ad esistere una regola Universale, ma anche molto pratica: tutto ciò che è imposto, abbinato, attaccato forzatamente o con la menzogna è destinato a rompersi.
Lo si può tamponare, ri-tamponare, con tanti e tanti espedienti, ma non reggerà mai: si rompe.
Si rompe perché l’energia preme sempre più forte per portare tutti gli elementi verso ciò che si assembla armonicamente, senza bisogno di alcuna forzatura e con la soddisfazione di tutti i componenti dell’aggregazione. Questo decideranno i Popoli Europei perché sono la potenza energetica che crea le aggregazioni.
Le regole universali non le ho inventate io , ma non sono cosi stupida da ignorarle, come hanno fatto i governi USA fino ad ora e l’élite di dementi del mondo economico-finanziario che manovrano dietro le quinte. Giannina Demelas
