ammentos e faeddos de mundu

In guerra si sparano missili. In campagna elettorale si sparano minchiate.


Io credo che la campagna elettorale debba essere un periodo di colloquio con l’elettore. Se non sei al primo mandato, dovresti tirar fuori o ricordare all’elettorato , le azioni concrete che hai svolto nell’interesse del tuo paese e nell’interesse del mondo.

E coerentemente con quanto sei e hai già fatto, proporre la prosecuzione  delle azioni che intendi portare avanti. Senza esagerazioni e con obbiettivi che concretamente sei in grado di raggiungere mettendo in chiaro per onestà quali sono le difficoltà da affrontare.

Questa secondo me è una campagna elettorale. Ma evidentemente quello che ho descritto è un metodo decisamente fuori moda. Per stare al passo con i tempi e con le ultime “tendenze” fashion, gli Americani sono molto più fantasiosi e in campagna elettorale, ritengono che sia più "coinvolgente" sparare minchiate. Ho preso questi due titoli le cui rispettive notizie hanno avuto grande risalto a tanti applausi di massa, nei cittadini Americani. Esaminiamo il contenuto della prima foto, in cui Trump propone il suo piano di “pace” e dice: “Niente armi se Zelensky non tratta con la Russia”. Osservate la fantasia di  cazzate che riesce a dire Trump, con una sola frase.   Mi fermo qui perché ciò che ho osservato leggendo due semplici citazioni basta e avanza per raccontare fino a che punto la follia verbale, si possa spingere per ottenere i consensi degli elettori, i quali quando ascoltano queste fesserie, fanno anche gli applausi e nei sondaggi pare, che l'autore di questi discorsi, vada alla grande. Evidentemente questa è l'America nella sua totale idiozia. Americani dovete dirlo chiaro al mondo: “Noi non vogliamo produrre cibo, vestiario, arte, benessere, pacifica convivenza con il mondo. Noi vogliamo produrre e vendere solo ed esclusivamente armi a facciamo tutto ciò che la nostra mente malata ci suggerisce per ottenere questo obbiettivo”. Bene, allora io chiedo con FORZA, alla potenza dell’UNIVERSO, che  a tutta la vostra stirpe e generazione, tutto ciò che volete per gli altri cittadini del mondo, nel bene e nel male, vi ritorni indietro, 100 volte tanto. In contrapposizione all’AMORE che ho per il mondo e per la vita, vi auguro con tutto il cuore, di iniziare da oggi, a ricevere 100 volte tanto il male che avete fatto e 100 volte tanto il bene che avete fatto. Come avete fatto il lavoro sporco in tutto il mondo, cosi farete finalmente pulizia. Le armi non vi mancano di sicuro per iniziare il vostro suicidio e per sterminarvi. Vi sembro cattiva? No, sono generosissima, pensate alle “numerose” opere di bene che avete fatto al mondo e sarà enorme gioia ricevere 100 volte tanto di gratitudine e ricompensa. Raccogliamo sempre ciò che abbiamo seminato. Buona fortuna.   Giannina Demelas