Alain Delon: ” Non ce l’ho con il cinema americano, ma con tutto il mondo che ha aperto le porte… e adesso piange”
” Non ce l’ho con il cinema americano, io ce l’ho con tutto il resto del mondo che ha aperto le porte al cinema americano e adesso piange.
Io è da 25 anni che lo dico: state attenti, state attenti, non hanno la stessa comprensione di noi europei, gli americani.
Per noi italiani e francesi il cinema è prima di tutto un’arte. Per gli americani è prima di tutto un mercato, un’economia e un’arte. E hanno economicamente preso il mondo.” Alain Delon.
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Commento: La mentalità anglosassone è fondata sulla prevaricazione. Non concepiscono che le idee vengano ispirate dalla creatività, liberamente proposte e altrettanto liberamente accolte o respinte.
Il denaro è il mezzo, della quale si sono sempre avvalsi, per poter imporre la loro ideologia sterile. Sono rimasti con una mentalità barbarica, non hanno mai costruito una civiltà degna di questo nome.
Anche noi Italiani, comunque, che dovremo rappresentare la culla delle civiltà mediterranee, abbiamo commesso i nostri errori: dare valore a ciò che valore non ha. Ce ne rendiamo conto ora, perché arrivano gli effetti negativi.
Ora, soprattutto in Italia, si è creato il conflitto mentale, fra ciò che siamo culturalmente e storicamente e ciò che forzatamente vorrebbero che diventassimo, distruggendo la parte più preziosa di noi stessi.
Coloro che non hanno radici e ispirazioni creative, anziché impegnarsi a realizzarle, preferiscono demolire chi le possiede. Dimostrare, che anche se hanno osato, non possono più permetterselo, dipende solo da noi.
Giannina Demelas
