“Togliti dal cazzo!” – è un’ espressione volgare o una trappola per topi?
Mi è capitato ieri di avere il confronto con un “barroso” palestrato (ho visto il suo profilo) ed amministratore di un gruppo Telegram. Nel dialogo su un tema di geopolitica ha dimostrato di avere qualche carenza. I suoi muscoli, non lo hanno salvato da un KO mentale. Non potendo ribattere con argomentazioni documentate e logiche, mi risponde ”Non sei adatta a questo gruppo” … “Togliti dal cazzo!” e mi ha bannato. Quando l’uomo fa cosi, è deliziosamente…ridicolo.
Poiché voi lettori del mio blog, siete più uomini che donne e vi voglio bene, suggerisco un paio di dritte da “sorellona” o “della zzia”, che all’occorrenza vi torneranno utili:
Prima dire ad un essere umano di sesso femminile: “Togliti dal cazzo”, pensaci bene e valuta l’esistenza di almeno queste 3 condizioni:
1) Verifica che sia un corpo di donna con una testa di uomo come la tua, quindi mentalmente, un tuo pari, per non avere sorprese. I cervelli femminili al 100% sono…imprevedibili.
2) Assicurati che prima che tu possa dire “togliti dal cazzo” lei non sia già dentro… ogni tua cellula.
3) Accertati con onestà verso te stesso, che il tuo “togliti dal cazzo”, non sia una confessione indiretta di un’altra triste verità:” il cazzo non ce l’ho abbastanza solido per un confronto con te”.
Essere volgari e maleducati è una brutta cosa, sotto il profilo estetico, ma non è così grave.
Invece esporsi in modo troppo ingenuo, equivale a mettersi a nudo nei contenuti che non si hanno. Mah… io per le cose che ho capito, se fossi uomo, per sicurezza, non rischierei di mettermi l’autostima sotto i tacchi con una figura di …merda.
Fatevi furbi e seguite i consigli di zia Giannina
