Sport: Cosa, Quanto e Quando mangiare

a-change-in-lifestyle-1430599_640

La nutrizione gioca un ruolo importante nello sportivo sia amatoriale che professionista ma non renderà mai campione chi campione non è!

La sua funzione è quella di

  • supportare l’atleta nel miglioramento della propria performance
  • ridurre il rischio di infortuni
  • evitare carenze o eccessi nutrizionali.

Prima di capire cosa debba mangiare uno sportivo è importante porre l’attenzione sul quanto debba mangiare e questo è possibile saperlo attraverso la stima del metabolismo basale e del consumo energetico.

Il metabolismo basale è la quantità di energia minima necessaria a sostenere le funzioni vitali (respirazione, digestione, circolazione sanguigna, ecc) in condizioni di riposo psicofisico e, nello sportivo, tende ad innalzarsi, per cui, un soggetto che si allena tutti i giorni necessiterà di un maggiore apporto energetico.

Il consumo energetico in una persona sedentaria corrisponde al 15-30 % del metabolismo basale. Nello sportivo varia notevolmente in base al tipo di sport praticato e alla sua durata, pertanto, risulta essere fondamentale la valutazione della composizione corporea, la corretta anamnesi nutrizionale e la “collaborazione” tra atleta e nutrizionista.

Passiamo al timing dei pasti cioè al quando mangiare. Alimentarsi correttamente significa anche rispettare i tempi giusti, soprattutto se parliamo di sport, ovviamente adattando il tutto ai vari impegni della giornata ed agli obiettivi del singolo atleta.

Il pasto pre-allenamento deve essere consumato almeno tre ore prima dell’attività sportiva e deve contenere carboidrati, principale substrato energetico.

In generale occorrono

  • per uno sport a bassa intensità 3-4 grammi di carboidrati per chilo di peso corporeo
  • per una attività fisica media circa 6 grammi per chilo di peso corporeo
  • per uno sport ad alta intensità circa 7-8 grammi per chilo di peso corporeo.

L’allenamento aumenta il fabbisogno di proteine, vista la maggiore usura del muscolo, ma non si deve comunque eccedere nelle quantità ricordando che il muscolo è costituito per il 20% da proteine e per l’80% da acqua.

Quante proteine assumere?

  • per un soggetto sedentario l’apporto minimo raccomandato è di 0.9 grammi per chilo corporeo
  • negli atleti che praticano una attività fisica leggera il fabbisogno è di circa 1 grammo per chilo di peso
  • negli sport di resistenza è consigliato un apporto di 1,3-1,4 grammi
  • negli sport di potenza di 1,4-1,6
  • negli sport ad alta intensità si può arrivare anche a 2 grammi per chilo di peso corporeo. Per quanto riguarda i grassi l’introito è intorno al 25-30% del fabbisogno calorico giornaliero.

Nel post-allenamento è importante assumere una quota di zuccheri semplici entro 30-45minuti dalla fine dell’attività per recuperare il glicogeno muscolare e contrastare il catabolismo muscolare.

Si è visto da studi recenti che, la quota proteica può essere assunta entro le 2-3 ore successive all’allenamento. In questo frangente l’organismo tollera meglio alimenti liquidi o semiliquidi, utili a reintegrare le perdite idrosaline dovute alla sudorazione, come il succo di frutta, frutta fresca, yogurt magro alla frutta, bevande non gassate con zuccheri ed edulcoranti destinate a reintegrare le perdite idrosaline.

La quota proteica, invece, può essere rappresentata da un cubetto di grana, parmigiano, ricotta, prosciutto cotto o bresaola, barrette proteiche, proteine in polvere. Infine, idratarsi correttamente aiuta l’atleta a supportare e migliorare la propria performance sportiva.

Sport: Cosa, Quanto e Quando mangiareultima modifica: 2024-07-26T20:41:39+02:00da andreanutrizionista

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.