solitudine


New Horizon è arrivata ai confini del sistema solare mandandoci le immagini di Ultima Thule, l'asteroide che, nella gara da noi persa in partenza su chi ha più fantasia fra noi e la natura, qualcuno ha ravvicinato l'asteroide ad un pupazzo di neve. Continuando a guardare l'universo con i miei occhi o con quelli delle sonde, mi convinco sempre di più di quanto siamo fortunati a non sapere cosa sia la vera solitudine. Quella nella quale è la tua stessa esistenza a non avere alcun senso. La solitudine di sassi che girano in uno spazio che, alla fin fine anch'esso, non ha nessuno scopo. Almeno, noi scopiamo.
E' vero, questo post si è arricchito grazie al contributo della nostra amica Dizzly che ci propone anche una somiglianza biologica di quell'asteroide riconducibile alla scissione binaria. Trattandosi comunque di riproduzione asessuata il senso, in termini di solitudine o di felicità non cambierebbe e sul magico rischio che fosse sesso fatto con amore ovvero felicità più che soddisfazione nessuno ci punterebbe un cent. Confermo, se l'universo è tutto qua, abbiamo avuto culo.