Ἐν οἴνῳ ἀλήθεια


Non lasciatevi influenzare, il titolo serve solo a fare scena. A catturare l'attenzione come quelli che pensano che, imbottendoli di citazioni, renderanno più dotti i loro discorsi. Quel titolo non è altro che la versione greca del latino "in vino veritas". Un'antica saggezza che era già nota ancor prima di greci e latini e riassumeva la capacità del vino di potersi trasformare in un viaggio che, disarmandoci, ci avvicina di più alla verità e riesce a farlo in modo più economico di qualunque strizzacervelli. In realtà, solo un preambolo per raccontare di una cena a quattro che un “mi dispiace, non posso”, con la complicità della conversazione e del vino, trasformò in un triangolo MMF. “Se provassimo a rileggerci la Costituzione capiremmo soprattutto quanto essa sia attenta all’individuo sociale ed ai suoi diritti e probabilmente scopriremmo quanto fossero veramente moderni nel ’48 e quanto siamo invece decadenti oggi” disse F. “Un decadimento diffuso dal quale però qualcosa fortunatamente si dissocia”, aggiunse M1 accarezzandole il culo ed allo stesso tempo la disponibilità. “Una Costituzione attenta soprattutto a soddisfare i bisogni di tutti e non quelli di uno”, disse M2 baciandola sul collo e tirandolo fuori mentre F, prendendoglielo in mano, spostò il dopocena sul divano. “Lasciando perdere la Costituzione, convenite che, in termini di erotismo, il triangolo migliore è proprio quello di due cateti maschi e dell’ipotenusa femmina? Quello che per me è il triangolo che meglio sublima il desiderio e più amplifica il piacere” disse F mentre M1 gliela leccava generosamente. “Sono d’accordo e penso che sia anche un triangolo che esprime al meglio quello che siamo o quello che dovremmo essere ovvero un branco sociale e non un branco violento e stupido”, disse M1 smettendo di leccargliela e, tenendola nei fianchi, la prese intensamente da dietro. “Concordo ed aggiungerei che se l’area del quadrato costruito sull’ipotenusa di un triangolo rettangolo è uguale alla somma delle aree dei quadrati costruiti sui cateti, il tuo godimento dovrebbe essere uguale alla somma dei nostri”, disse M2 con le dita infilate nei capelli di lei che chissà cos’avrebbe risposto se avesse avuto la bocca libera.