Dopo le manifestazioni universitarie e dopo Guterres, ora ci si mette anche Erdogan. Ripensando a quelli che a scuola erano obbligati ad imparare le poesie a memoria, la vita diventa sempre più complicata per quelli che dettano il pensiero al gregge che dovrà impararlo a memoria. Che poi, quelli che lo dettano sono gli stessi che gli scrivono anche la storia. In fondo, come il fumo passivo che è più economico e non ingiallisce le dita, anche il pensiero unico ha i suoi vantaggi, uno su tutti è quel darti la certezza che tu sei sempre migliore degli altri. Certo che quella di Erdogan è un’affermazione che potrebbe creare il panico nel gregge, ma vorrei tranquillizzare le pecorelle: almeno fino a Pasqua, state serene e senza penzieri perché, dopo gli universitari anche Guterres ed Erdogan sono scomparsi dai radar dei media. Neanche ve n'eravate accorte? Appunto, c'è chi pensa per voi. Per quanto riguarda la coerenza e la convivenza nella Nato, invece, per gente normodotata quello sarebbe sempre di più un divano scomodo.