Teatro – Pintus Destinati All’estinzione

Biglietti Teatro - Prosa Pintus
Teatro – Pintus Destinati All’estinzione
Teatro – Pintus
Destinati All’estinzione
Il comico Angelo Pintus farà tappa nei principali teatri italiani con il suo spettacolo “Destinati all’estinzione”.
In due stagioni, 2013/2014 e 2014/2015, gli spettacoli sono più di 150 con oltre di 200.000 spettatori. Ha partecipato, con una parte significativa al secondo film come regista di Paolo Ruffini “Tutto molto bello” (2014); per la regia di Neri Parenti ha interpretato, in coppia con Vincenzo Salemme, anche ad un episodio del film “Ma tu… di che segno 6?” nei cinema a Natale 2014. E’ stato ospite comico della seconda serata del 65° Festival di Sanremo. Ha riportato il Karaoke nelle piazze proposto nel 2015 su Italia Uno. Nella stagione teatrale 2015/2016 il nuovo spettacolo “Ormai sono una milf” è stato accolto dal pubblico con grande interesse.

Teatro – Intrattenimento Cirque du Soleil Toruk

 

Biglietti Teatro - Intrattenimento Cirque du Soleil
Teatro – Intrattenimento Cirque du Soleil Toruk
Teatro – Intrattenimento Cirque du Soleil
Toruk

Teatro

Teatro – Intrattenimento Cirque du Soleil Toruk Teatro

Il Cirque du Soleil è un noto circo canadese dedicato soprattutto ad acrobazie, mimo, giocoleria, che non impiega animali nei suoi spettacoli.

Fondato nel 1984 dall’ex-mangiatore di fuoco Guy Laliberté a Montreal insieme a Gilles Ste-Croix e Daniel Gauthier, ha circa 5000 dipendenti, che animano 8 spettacoli in tournée con tendoni in tutto il mondo, e altri 10 spettacoli stabili, ognuno con differenti tematiche a Montreal, a Las Vegas (7 spettacoli), a New York, a Orlando e a Playa Del Carmen.

Gli spettacoli del Cirque du Soleil sono concepiti come un UNICUM, con una trama centrale da cui si dipanano diverse scene.

Molti dei numeri e degli artisti provengono da diverse scuole circensi, ad esempio la scuola russa o cinese, e sono poi stati assimilati allo stile dello stesso Cirque du Soleil.

Le troupe sono state premiate nella Canada’s Walk of Fame .

Allo spettacolo “O” ha contribuito Sylvie Frechette, famosissima e pluriolimpionica sincronetta canadese.

La parte musicale degli spettacoli è totalmente diversa da quella dei circhi di stampo tradizionale. Composte, tra gli altri, da René Dupéré e Benoît Jutras, le colonne sonore di ogni show sono rigorosamente eseguite sempre dal vivo.

Inoltre, le colonne sonore sono anche registrate su CD venduti al pubblico; quello di maggiore successo è stato Alegría , contenente l’omonimo famoso brano trilingue.

Teatro – Intrattenimento Cirque du Soleil Toruk Teatro

Alcune apparizioni al cinema: nel 2012 è stato realizzato un film in 3D, diretto da Andrew Adamson e prodotto da James Cameron, nel quale sono riprese le performance eseguite negli spettacoli O, KÀ, Mystère, Viva Elvis, Criss Angel Believe, Zumanity e Love.

Prossimi Appuntamenti in Italia per assistere dal vivo ai coinvolgenti spettacoli del Cirque du Soleil

Sport – Tennis Australian Open Tennis 2019 – Grand Slam

Biglietti Sport - Tennis Australian Open
Sport – Tennis Australian Open Tennis 2019 – Grand Slam
Sport – Tennis Australian Open
Tennis 2019 – Grand Slam

Gli Australian Open 2019 si preannunciano ricchi di novità. In campo femminile tornerà innanzitutto a Melbourne Serena Williams, che saltò l’ultima edizione causa maternità e che all’ultima apparizione australiana (nel 2017) trionfò in finale contro la sorella Venus mentre era incinta.

Anche la qui 2 volte campionessa Vika Azarenka, costretta al forfait lo scorso anno a causa della battaglia legale con l’ex marito per la custodia del figlio Leo. “Sono lieto di annunciare che Serena Williams tornerà agli Australian Open a gennaio” ha infatti comunicato il direttore del torneo Craig Tiley martedì, in un discorso pronunciato nella Rod Laver Arena.

Kia Motors, l’ottava casa automobilistica del mondo, ha annunciato l’inizio del suo programma Australian Open Ballkids per la prima volta in India. Portando l’esperienza globale AO di Kia Ballkids in India, Kia ha aperto le voci per il programma a partire da oggi. Per celebrare il suo impegno a lungo termine per il gioco del tennis e fornire una piattaforma per i giovani appassionati di tennis, l’azienda si è unita alla leggenda del tennis indiano Mahesh Bhupathi per il processo di selezione e addestramento. Questa iniziativa di Kia ha lo scopo di giocare un ruolo significativo nella crescita del tennis in India, specialmente tra le giovani generazioni.

Kia è stata una custode di sport attraverso varie partnership sportive. Ha avuto una partnership di lunga data con questo iconico Tennis Grand Slam Championship iniziato nel 2002. Come partner orgoglioso dell’Australian Open, Kia è pronta a giocare un ruolo chiave nel supportare i giocatori e promuovere la crescita del tennis In tutto il mondo. Il programma Australian Open Ballkids è pensato per promuovere i giovani talenti in India offrendo loro un’opportunità unica per plasmare il proprio futuro. 10 Kia Ballkids indiani selezionati faranno provare l’eccitazione, il brivido e lo spirito sportivo del torneo di tennis attraverso un viaggio sponsorizzato da Kia Motors India.

I Ballkid svolgono un ruolo importante nel buon funzionamento e nell’esecuzione dei tornei di tennis. Ogni Ballkid della serie Australian Open è una parte fondamentale del gioco in cui essi possono contribuire attivamente a terra e ricevere una grande spinta di fiducia allo stesso tempo.

Dal suo ingresso in India, Kia ha seguito la sua filosofia globale di essere un attivatore di sport. Il primo FIFA OMBC (Official Match Ball Carrier) in India di Kia ha incoraggiato milioni di appassionati di sport. Portando avanti l’eredità di OMBC, Kia ha avviato l’esperienza AO di Kia Ballkids per identificare i giovani appassionati di tennis e dare loro una piattaforma per coltivare la loro passione e creare vere esperienze Kia Brand. Rimanendo fedele al suo motto di Power to Surprise, Kia intende infondere esperienze entusiasmanti per i fan che vanno oltre le loro aspettative.

“Kia ha creduto fermamente nel potere dello sport per costruire comunità e migliorare lo stile di vita dei consumatori oltre le automobili. Siamo stati orgogliosi partner di uno dei tornei del Grande Slam più eccitanti del mondo. La nostra associazione con Australian Open ci ha aiutato a supportare i giocatori e promuovere la crescita del tennis in tutto il mondo e mi dà immenso piacere portare questa partnership in India. Il programma Australian Open Ballkids ci aiuterà a creare vere esperienze KIA Brand e fornire una piattaforma globale per i giovani appassionati di sport e promuovere ulteriormente il tennis nel paese “, ha dichiarato Kookhyun Shim, Managing Director & CEO di Kia Motors India.

Come parte del processo di ingresso, i genitori / tutori potevano accedere al microsito Kia Motors India http://www.Kia-motors.in/ao2019 per la registrazione. Basandosi sulle voci digitali, Kia Motors India condurrà audizioni regionali in 4 città (Delhi, Mumbai, Kolkata e Bengaluru) seguite da selezioni finali a Delhi. Mentored da Mahesh Bhupathi, 100 ragazzi selezionati (gruppo di età 12-15 anni) saranno valutati dai funzionari dell’Australian Open per identificare gli ultimi 10 Kia Ballkids per Australian Open 2019.

Kia ha recentemente annunciato una partnership a lungo termine con il Bengaluru Football Club per una funzione tenutasi nella città di Bengaluru.

Come partecipare agli Australian Open

Mostre e Musei – Mostre Bosch, Brueghel, Arcimboldo Una mostra Spettacolare | PISA, Arsenali

Biglietti Mostre e Musei - Mostre Bosch, Brueghel, Arcimboldo
PISA, Arsenali Repubblicani
Mostre e Musei – Mostre Bosch, Brueghel, Arcimboldo
Una mostra Spettacolare | PISA, Arsenali Repubblicani
Gli arsenali della Repubblica erano un antico complesso di edifici volti alla produzione e riparazione delle galee dell’antica Repubblica di Pisa. Del complesso rimane un edificio restaurato nel 2015.
Nel 2010 il Comune di Pisa ha acquistato l’area della Cittadella dal demanio dello Stato per iniziare un progetto di riqualificazione degli ambienti. Il primo segno visibile è stato la rimozione della vegetazione che occupava i resti degli Arsenali della Repubblica permettendo una maggiore visione dell’intero fabbricato. La fine dei lavori, durati quasi tre anni e costati circa 5 milioni di euro, ha portato alla riqualificazione dell’intera area come supporto al Museo delle Navi Antiche di Pisa, ancora in fase di allestimento, e alla sua intitolazione all’archeologo siriano Khaled al-Assad, morto per mano dello Stato islamico nella difesa del patrimonio culturale di Palmira nel 2015.

Mostra Bosch, Brueghel, Arcimboldo

PISA, Arsenali Repubblicani
PISA, Arsenali Repubblicani

Mostre e Musei – Mostre Stadio di Domiziano Area Archeologica Stadio di Domiziano | Piazza Navona, ROMA

Biglietti Mostre e Musei - Mostre Stadio di Domiziano
Mostre e Musei – Mostre Stadio di Domiziano
Area Archeologica Stadio di Domiziano | Piazza Navona, ROMA
Sotto Piazza Navona si trovano i resti dello Stadio di Domiziano del I secolo, su cui fu posata la piazza nel XV secolo. Questa arena da 30.000 posti, il primo stadio in muratura mai costruito a Roma, fu usata per organizzare incontri atletici – da qui il nome Navona, una corruzione della parola greca agon, che significa giochi pubblici.

Preparati a entrare in una macchina del tempo reale, a pochi metri sotto la vita caotica di Roma.I resti dello Stadio di Domiziano, costruito dall’omonimo Emeperor, sono in modo strategico per rientrare nel circuito turistico-culturale e rappresentano la cultura romana. Diventerà anche un luogo in cui le persone potranno incontrarsi e socializzare. Come Nerone prima di lui, Domiziano era ben consapevole del fatto che intrattenendo le persone, poteva ottenere un’alta approvazione e allo stesso tempo mantenere la pace sociale. Nella storia dell’antica Roma, è il primo ed unico esempio di Stadio in muratura, costruito per celebrare il Certamen Capitoline Iovi, corsa quinquennale stabilita nell’86 d.C., come copia delle gare olimpiche greche. Infatti, lo Stadio fu costruito per importare a Roma i giochi atletici greci apprezzati da Domiziano. Un progetto visionario con lo scopo di “romanizzare” le Olimpiadi greche. L’edificio, che misurava 275 piedi di lunghezza per 106 di larghezza, poteva contenere circa 30.000 spettatori (il Colosseo 50 / 60.000). I giochi furono chiamati agoni e il nome della piazza da “agon” divenne “in agone”, “innagone”, “navone” e poi “Navona”

Mostre e Musei – Mostre Stadio di Domiziano Area Archeologica Stadio di Domiziano | Piazza Navona, ROMA
Mostre e Musei – Mostre Stadio di Domiziano
Area Archeologica Stadio di Domiziano | Piazza Navona, ROMA

Mostre e Musei – Mostre Villa Medici Mostra | LE VIOLON D’INGRES | Visite Guidate

Biglietti Mostre e Musei - Mostre Villa Medici
Mostre e Musei – Mostre Villa Medici Mostra | LE VIOLON D’INGRES | Visite Guidate
Mostre e Musei – Mostre Villa Medici
Mostra | LE VIOLON D’INGRES | Visite Guidate

 

Il Pincio Hill è un punto panormaico a Roma, vicino alla famosa Piazza di Spagna e alla chiesa che li sovrasta, Trinità dei Monti. In realtà non è considerato uno dei famigerati sette colli di Roma, poiché si trova fuori dal “recinto sacro” dell’antica Roma, ma è all’interno delle Mura Aureliane. Un antico tempio sorgeva qui e reperti romani sono stati trovati nel sito.

Qui su questa collina verdeggiante si trova la regale Villa Medici, che fu iniziata nel 1564 dai nipoti del cardinale Giovanni Ricci di Montepulciano. Successivamente fu acquistata dal cardinale Ferdinando de ‘Medici nel 1576, che incaricò l’architetto fiorentino Bartolomeo Ammanati di ingrandire la villa. Mentre la facciata della Villa è semplice e senza pretese, l’interno è ricco e vivace e perfettamente adatto allo stile tipico dei palazzi fiorentini. La villa in stile rinascimentale è come un museo a cielo aperto, adornata da decine di statue, rilievi e antichi frammenti di marmo trovati sul terreno, tra cui le famose ghirlande di marmo dell’Ara Pacis di Augusto.

Il giardino attentamente progettato ricorda i meravigliosi giardini botanici creati da Cosimo de ‘Medici a Firenze: mostra una vegetazione lussureggiante piena di pini, cipressi, querce e molte piante rare. Nel giardino della Villa romana si trova la colossale statua della dea Roma e anche la testa di Meleagro, probabilmente realizzata dallo scultore Skopas. Nello studio di Ferdinando de ‘Medici, dipinto (come in altri ambienti della casa) di Jacopo Zucchi e del negozio, dobbiamo anche menzionare la rappresentazione di una voliera con affreschi raffiguranti, tra gli altri animali, anche la prima rappresentazione europea del tacchino. Nel 1587, Ferdinando fu costretto a lasciare Villa per andare a Firenze dove succedette al fratello Francesco I e divenne Granduca di Toscana.

La villa era di proprietà della famiglia Medici e fu adibita a residenza del cardinale Alessandro de ‘Medici che nel 1605 divenne papa con il nome di Leone IX. Durante il XVII secolo Velasquez soggiornò qui e sappiamo che tra il 1630 e il 1633 la villa ospitò Galileo Galilei, mentre era agli arresti domiciliari a causa dei suoi pensieri “eretici”. Nel 1737, la dinastia dei Medici si estinse e la villa divenne proprietà della famiglia Lorena. Il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena, che desiderava raccogliere tutte le collezioni dei Medici a Firenze, trasferì in Toscana la maggior parte delle opere d’arte della Villa, che sono ancora conservate tra la Galleria degli Uffizi, il Giardino di Boboli, Palazzo Pitti e il Museo Archeologico.

La Villa Medici ospita l’Academie de France a Roma, sebbene sia aperta a un museo e ospita anche eventi culturali. Anche i giardini sono aperti al pubblico.

Aperto: da martedì a domenica, dalle 9:30 alle 17:30 (6:30 se c’è una mostra)

Nel 1801, Napoleone acquistò la villa e, due anni dopo, trasferì qui la sede romana dell’Accademia francese, fondata a Parigi nel 1666 da Luigi XIV, il re di Francia.

Entriamo in Villa Medici

Mostre e Musei – Mostre Villa Medici Mostra | LE VIOLON D’INGRES | Visite Guidate
Mostre e Musei – Mostre Villa Medici
Mostra | LE VIOLON D’INGRES | Visite Guidate

Mostre e Musei – Museo del Novecento Palazzo dell’Arengario – Milano

Biglietti Mostre e Musei - Musei Museo del Novecento
Mostre e Musei – Museo del Novecento
Palazzo dell’Arengario – Milano

Uno dei musei più giovani della città, adiacente al Duomo, il Museo del Novecento ospita oltre 400 capolavori del 20 ° secolo di arte italiana e internazionale. Da Fontana a Picasso, alcuni dei più prolifici artisti sono esposti al Museo del Novecento nel Palazzo dell’Arengario, recentemente ristrutturato, un edificio in cui le opere d’arte interagiscono con la città, coinvolgendo il passato e guardando al futuro. L’Arengario è stato sventrato per lasciare spazio a una grande scala elicoidale. Nella sua parte superiore, una sala con opere di Lucio Fontana è l’unica ampia sala disponibile. Le altre sale espositive non sono di grandi dimensioni.

Entriamo al Museo del Novecento

Museo-del-Novecento

Mostre e Musei – Duomo di Siena

Biglietti Mostre e Musei - Musei Duomo di Siena
Mostre e Musei – Duomo di Siena
Mostre e Musei – Duomo di Siena

Il Duomo di Santa Maria Assunta, cattedrale di Siena, è una delle più importanti e magnifiche chiese romanico-gotiche d’Italia.

Siena era all’apice dei suoi poteri e voleva una cattedrale ancora più grande, ma questo sogno si dissipò a causa della peste del 1348: tracce di questo ambizioso progetto sono ancora visibili nei resti delle sue colonne e nella grande facciata incompleta (facciata). La facciata del primo Duomo, in marmo bianco con qualche decorazione in marmo rosso di Siena e serpentina di Prato, è divisa in due metà: una inferiore, eseguita da Giovanni Pisano in stile romanico-gotico, e una più alta, in stile gotico fiorentino, che comprende un bellissimo rosone incorniciato da piccoli solchi gotici con busti di apostoli e profitti che rendono omaggio alla Vergine Maria con Bambino.

L’intera struttura interna è dominata da una dicotomia a colori di bianco e nero, in riferimento ai colori dello stemma di Siena.

Entriamo al Duomo di Siena

Mostre e Musei – Duomo di Siena
Mostre e Musei – Duomo di Siena

Mostre e Musei – Museo Teatrale alla Scala

Biglietti Mostre e Musei - Musei Museo Teatrale Alla Scala
Mostre e Musei – Museo Teatrale alla Scala
Mostre e Musei – Museo Teatrale alla Scala

Il Museo Teatrale alla Scala è situato all’interno del famoso Teatro alla Scala, uno dei principali teatri dell’opera e del balletto del mondo. Il museo copre la storia teatrale italiana in generale, così come la storia del teatro dell’opera stesso.

La collezione presenta oggetti come costumi, scenografie, strumenti musicali (tra cui un pianoforte appartenuto a Liszt) e dipinti di attori e musicisti. La Biblioteca Livia Simoni, la biblioteca del museo, contiene oltre 140.000 opere su opera e balletto, tra cui libretti, riviste e la corrispondenza di musicisti, attori e ballerini.

Mostre e Musei – Museo Nazionale Etrusco Villa Giulia – Roma

Biglietti Mostre e Musei - Musei Museo Nazionale Etrusco
Mostre e Musei – Museo Nazionale Etrusco
Villa Giulia – Roma

Museo etrusco di Villa Giulia

Villa Giulia, situata nella zona di Villa Borghese, fu costruita come residenza di campagna per papa Giulio III, quando ospitò una collezione di innumerevoli statue che furono trasferite nei Musei Vaticani dopo la morte del Papa.
Vignola, Vasari e lo scultore Ammannati progettarono i giardini (anche Michelangelo contribuì).

Dal 1889 è il più importante museo etrusco in Italia. Espone l’artigianato proveniente dai principali scavi nel Lazio e in Toscana.
La facciata di Villa Giulia, il cui disegno (1552) ricorda un arco trionfale, il cortile e i giardini, nonché lo splendido Ninfeo, un complesso scenografico con scale, grotte, passaggi, quattro cariatidi che sostengono un balconcino e, al di sotto , la Fontana dell’Acqua Vergine, sono particolarmente ammirevoli. Decadde lungo i secoli e acquisì il suo antico splendore nel 1889; da quell’anno è il più importante museo etrusco in Italia (Museo Nazionale di Villa Giulia) che ospita l’artigianato proveniente dagli scavi di emain nel Lazio e in Toscana:
Vorremmo ricordare il “Cratere Falco dell’Alba” del IV secolo aC, il famosissimo “Sarcofago delle coppie” di Cerveteri del VI secolo aC; il “Ficoroni BUckle” e il “Veio Apollo”.

Il “Tempio etrusco-italico di Alatri” può essere considerato una sorta di appendice del museo: fu costruito nel 1891 dal conte Adolfo Cozza che si basava sugli scavi effettuati nel XIX secolo e sulla descrizione di Vitruvio. Questo magnifico complesso è stato sede del famoso Premio Strega per la letteratura dal 1953.