Guardo il limite

quadro
Share on Twitter

Guardo il limite
Ad occhi chiusi
Guardo chi sono
Già stato
Guardo chi ancora
Non sarò
Mentre il bisturi
A lama ricurva
E’ uno spicchio
Di luna scintillante
Che incide
Un arcano alfabeto
Di luce e sangue
Sul foglio/corpo
Del mio ignoto destino
Rapsodie di sogni
Umori liquidi e ferali
Si mescolano all’urgenza
Del mio ventre
All’anestetico
Di frammenti infiniti
Diluiti di sguardi
Specchianti
La soluzione fisiologica
Di parole posate
A germinare
Conterò tutti i passi
Fin dove mai sono andato
Coglierò il più lieve fruscio
Di ogni singola foglia caduta
Nell’indifferenza della terra
Il più esile afflato
Di vento inatteso
Sopraggiunto a cullare
Del mio rinnovato risveglio
Gli accenti.

Guardo il limiteultima modifica: 2019-06-07T21:21:21+02:00da bach1962

Un pensiero riguardo “Guardo il limite”

I commenti sono chiusi