Le atmosfere gotiche del ghost writer Vito Nomade "Il diario" hanno inaugurato le feste natalizie sabato 27 novembre alla Galleria privata Kunst Grenzen-Arte di frontiera in Rovere' della Luna (Tn, IT).
"La notte s’apre sull’orlo dell’abisso – lesse a voce alta.
Le porte dell’inferno sono chiuse: a tuo rischio le tenti.
Al tuo richiamo si desterà qualcosa per risponderti.
Questo regalo lascio all’umanità: ecco le chiavi.
Cerca le serrature; sii soddisfatto.
Ma ascolta ciò che dice Abdul Alhazred: per primo io le ho trovate… e sono diventato matto." (da IL DIARIO di Vito Nomade, Edizioni Mnamon 2021)
"la decisione di accostare il sacro al profano è di Lucia Martorelli [...] che, accanto al presidente Gentile Polo e a tutti i soci, porta avanti con grande successo le tantissime iniziative artistiche. Come ad esempio le presentazioni dei libri." (da "Il Diario, secondo capitolo della trilogia nata dalla fantasia di Vito Nomade." Art. apparso su Radio Music Trento del 25 novembre 2021).La serata è poi proseguita alla presenza dell'Assessore Regionale Sig. Lorenzo Ossanna ed il Presidente della Pro Loco di Rovere della Luna Sig. Marco Gruber con la presentazione dell'autore anche al pubblico intervenuto da parte del vice Presidente Kunst Grenzen Sig. Claudio Cavalieri. Vito nomade ha quindi raccontato a grandi linee la storia che prende avvio nel primo volume "Le ombre di Michelle" per tutti coloro che ancora non avessero letto e da cui IL DIARIO riprende e dipana la vicenda intricata e oscura, con tanto di omicidi irrisolti, indagini della questura e viaggi attraverso il Nord Italia che porteranno la protagonista fino alla storica città del Concilio ecumenico della Chiesa cattolica, Trento.
“Il primo libro – spiega l’autore – era nato come opera singola e indipendente. Poi gli amici e il mio editore (Mnamon ndr) hanno insistito per il seguito. E’ nato quindi IL DIARIO che non è un diario nel senso più stretto del termine, ma bensì il coprotagonista della storia. Mentre il primo era decisamente oscuro, questo nuovo libro è più un thriller. Michelle Bruni trova un antico libro, un diario, dove è raccontata la storia della sua famiglia e il probabile legame con il mondo ultraterreno o infernale, contro cui Michelle ha lottato salvandosi in extremis grazie ad un giovane ispettore di polizia. Il Diario è un thriller con tanto di indagini da parte della Questura di Como. Ma la protagonista decide di cercare anche a Trento, dove scopre molte cose, tra le quali che la madre ha vissuto la propria infanzia e adolescenza a Palazzo Galasso. C’è da divertirsi." (da "Il Diario, secondo capitolo della trilogia nata dalla fantasia di Vito Nomade." Art. apparso su Radio Music Trento del 25 novembre 2021).
(Art. di Lucia Martorelli, Studio d'arte Gentile Polo e Kunst Grenzen-Arte di frontiera aps)