Dario Argento. The Exhibit

The Exhibit | Dario Argento | SMALL ZINE

La mostra Dario Argento. The Exhibit al Museo Nazionale del cinema della Mole Antonelliana di Torino, è la più completa tra quelle dedicate al maestro dell’horror. Il percorso a spirale della Mole, poi, è perfetto per rappresentare l’ossessione di Dario Argento per l’inconscio, cominciata da ragazzo quando si imbatté in alcuni libri di Freud, trovati nella biblioteca del padre. In seguito non ha mancato di omaggiarlo ogni volta che è andato a Vienna, incantato dal divano della casa-museo del padre della psicanalisi. Il tributo più diretto fu il thriller La sindrome di Stendhal che Freud stesso sperimentò sull’Acropoli di Atene, proprio come accadde al regista durante un viaggio con i genitori.

L’esposizione ospita cimeli, costumi e installazioni dei film, e non poteva mancare la testa del pupazzo meccanico costruito da Carlo Rambaldi per Profondo Rosso, a mio parere il capolavoro di Dario Argento.

Grazie Dario, perché mi hai insegnato a lasciarmi soggiogare dalla paura, traendone piacere.

In arrivo una mostra su Dario Argento al Museo del Cinema di Torino - Cinevagabondo

Il museo del cinema della Mole Antonelliana

Le locandine di alcuni film di Dario Argento

Dario Argento non crede all'inferno. E si racconta così - la Repubblica

Non ha bisogno di presentazioni…

Dario Argento. The Exhibitultima modifica: 2022-03-30T16:37:57+02:00da hyponoia

4 pensieri riguardo “Dario Argento. The Exhibit”

  1. Sono leggermente distante da Torino. 🙂
    Mi sarebbe piaciuta vederla.
    Appartengo alla generazione che ha potuto vedere gli ultimi lavoro di Argento al cinema.
    Per cui, l’ho amato e ancora oggi, lo apprezzo per la sua straodinaria capacità di fondere musica, dettagli e attese. Creando il thiller dal sapore Horror…
    Profondo rosso è un cult, io personalmente ho apprezzo la trilogia delle Tre Madri…
    Avanti anche in questo… ora tutto sfornano trilogia… 🙂
    Buona serata 🙂
    Kings

  2. Ecco, vedi, io non ho mai avuto terrore per questo genere di film, mi piacciono, i migliori mi ipnotizzano, ma poi vado a letto e dormo serenamente (fantasmi personali permettendo). C’è un film di cui ti sconsiglierei la visione ed è L’esorcista. Non avresti paura dei celeberrimi frame con la protagonista che si contorce innaturalmente, ma nella versione integrale compare un paio di volte un volto demoniaco per una frazione di secondo, letteralmente. Lo vedi solo se sai quando appare, e se hai a disposizione un dvd.

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