Historia dello Alfiere

Nello Medioevo, l’alfiere era persa persona investuta de lo compito di recar lo vessillo alla pugna et defenderlo a qualunque onere. Lo alfiere era di norma posto all’avanguardia della schiera, lo vessillo da questi condotto dava mostra della sorta di milizia che lo sequiva et era magno abbastanza acciocchè potesse esser da lungi veduto et, quindi, coordinato. 

Mediante le movenze dello suo drappo, l’Alfiere potea a sua volta segnalar et comunicar le comande. Pertanto, si domandavan a questi speciali canoscenze, quali la destrezza nell’uso dell’arme, doti d’altleta, di fisica possanza, di scaltrezza et, sovra omnia altra cosa, uno valente cuor di lione! Di tanto s’abbisognava per scendere alla pugna armati di sol vessillo, lo quale recava punta di lanza inla sua sommità, utile a facersi largo tra le inimiche schiere. Lo alfiere, colla bandiera sua marcava lo fronte d’avanzata et la direzione. Vien da sè che lo suo operato fusse fondamentale per li militi, li quali dovean comprendere, nonostante lo sudiciume, lo clangore delle armi et li zampilli dello sanguine in ogne dove, quale fusse la direzion da persequire. Viceversa, per l’inimici era buona cosa accoppar l’alfire et facer cascar lo vessillo ‘l prima possibile, sicchè alli armati avversari sarebbe venuta a mancar la guida.

In caso di trionfo della schiera avversa, lo alfiere avea l’estremo compito di scagliar lo vessillo più lungi possibile, affinchè non cadesse in mano inimica… a costo della sua medesima vita!

Si ringrazia “Feudalesimo e Libertà” per il contributo alla stesura del testo.

Historia dello Alfiereultima modifica: 2019-06-06T08:54:56+02:00da ONDASFORZESCA