DETERMINAZIONE

WEEK END ESTREMO!!!!16 17 18 06 2017


Buona sera a tutte. Volevo farvi partecipe di come ho passato il fine settimana, per me estremo! Questo week end appena trascorso, dal venerdì a domenica, sono andato a trovare la mia allieva preferita. Lei mi sta dando molte soddisfazioni, ma questo fine settimana, fino ad ora, posso dire sia stato l'apice. Premetto: lei è 1,75 mt ed ora pesa 65 kg. Bionda, un viso dolcissimo che entra in contrasto con  il tipino  particolare e peperino con i tatuaggi che le coprono la schiena, un braccio ed l'altro avambraccio. Negli ultimi 4 mesi, ossia da quando la conosco, ha perso 10 kg, ma non sono tanto quelli a renderla bella, ma piuttosto il fisico che ha fatto! Le ho dato molte dritte e consigli, partendo dalle scarpe idonee per lo sport, a cosa prendere di vitamine e quanto altro e devo dire che mi ha davvero ascoltato alla lettera.. quasi come un vangelo, ma il suo duro lavoro venerdì sera l'ho visto! Sembrava una dea appena scesa dalla macchina quando mi è venuta incontro. Al mio arrivo appunto, siamo subito andati in un fantastico resort 5 stelle, che aveva prenotato a mia sorpresa. (Immersi nel verde delle colline, dotato di 3 piscine, una olimpionica, una termale con idromassaggio è una terapeutica, la stanza.. non una semplice stanza, ma una suite! Centro benessere, cucina molecolare.. questo resort offriva il top, per sportivi e non. Sono rimasto stupito da questo suo gesto, ma ci teneva così tanto a ringraziarmi, anche se non era assolutamente necessario per me, che alla fine è stato un pensiero che non mi ha messo neanche a disagio. Accomodati e dopo un aperitivo alternativo e salutare a base di verdure e frutta, a cena mentre si chiacchierava degli sforzi fatti e degli obbiettivi.. ecco che salta fuori il discorso iron man. Sapete cos'è un iron man? A lei, da sportiva com'è diventata, l'avevo spiegato ed illustrato anche con dei video e, un po' demoralizza mi disse che mai ce l'avrebbe fatta a farlo. L'ho sfidata! L'ho sfidata a farne una parte, ma sempre con nuoto, bicicletta e corsa. Lei è caparbia e; determinazione, così come il titolo di questo blog e costanza le si addicono alla perfezione! E neanche a dire ovviamente ha accettato. Superare i propri limiti, ecco cosa doveva fare. Scontato che da personal e mentore l'avrei fatta anch'io. L'indomani, al risveglio, eravamo subito attivi e pimpanti. Abbiamo mangiato bene e leggeri la sera prima e abbiamo riposato bene. eravamo anche rilassati, relax dato anche dalla fantastica atmosfera che ci circondava. Lei era emozionantissima! Ci siamo preparati per la sfida, ma prima una buona è semplice colazione per esser pronti e poco dopo Iniziamo. La giornata era splendida, un sole incedibile. Arriviamo ai bordi della piscina olimpionica, ci accomodiamo e ci spogliamo. Neanche a dire che tutte le persone presenti, uomini e donne comprese con i denti digrignati, si sono girati a guardarla e a guardare me con i miei 2 metri di altezza, spalle larghe e fisico bello asciutto. Si, mi sento in forma anch'io! Confesso che lei sia diventata un po' contagiosa: mette entusiasmo e fa venire la voglia Di tenersi ancora più in forma. Insomma , si spoglia e lei viene ammirata da tutti. Che soddisfazione! Alla fine è merito anche mio se ora è così, come fosse un po' una mia creazione... una mia creatura. Si tuffa ed inizia con un paio di vasche di riscaldamento. La seguo e parte la sfida! Abbiamo fatto  vasche a stile libero, belle, pulite.. con costanza e forza!! Facciamo 50 vasche!! Una dietro l'altra a stile libero, senza sosta, con costanza. Sembravano scivolare nell'olio. Lei però finisce prima! Devo dire la verità, mi rode, ma è così e con una tranquillità assoluta esce dalla piscina e ancora una volta tutti gli occhi sono addosso a lei. La vedo allontanarsi, si è asciugata così, al volo e si è già infilata l'abitino elegante... ossia quello da bici! Finisco anch'io e la trovo già sulla ciclette della palestra super accessoriata del resort che pedala! Percorso misto di30 chilometri fra salite pianure e discese. Ha tenuto occupata quella vicino a lei per me e inizio anch'io. Mi ha già dato 5 minuti. Le chiedo: e allora? Come ti senti? Ce la fai? Lei con un sorridono beffando così come anche il suo sguardo , mi guarda e mi risponde: è tosta, ma non intendo perdere. Pedaliamo. Si e no vedevamo le persone attorno a noi. Ormai eravamo diventati quasi un'attrazione un po' folle per gli altri. Visi seri e giù. Il tempo passa e lei scatta di nuovo! Ancora! Si gira sorridente e.. ci vediamo alla fine mi fa. E va. Mi sbrigo anche io e termino. Alla fine non è poi così in vantaggio rispetto me, la posso recuperare. Si era infilata le asics che qualche mese prima le avevo detto di prendere e con passo costante si è avviata. Ora corsa. Immersi nel verde dove eravamo era un piacere: attorno a me alberi, colline con splendidi panorami. Ogni tanto arriva anche quel soffio di vento che accaldati cole eravamo si sentiva fresco. Era l'inizio dei 21 chilometri della sfida stabiliti. La vedo lì davanti a me che corre. Molla, ho pensato, non le piace correre alla fine. Glie l'ho sempre dovuto dire io. Ora molla. E fra il piacere del percorso, la stanchezza che ormai si faceva sentire e le il pensiero di recuperarla sono passati ore e chilometri. 10 minuti mi ha dato. Ben 10! L'ho trovata al bar del bordo piscina con il sorriso che le andava da un orecchio all'altro dalla soddisfazione. Stanca morta, come d'altra parte anche io, ma  veramente soddisfatti. Estremo! 6 ore di sport ininterrotte! Abbiamo sorseggiato sali minerali con aminoacidi, abbiamo sudato come non mai, ma ce l'abbiamo fatta! Saliti in camera, la doccia ci ha spezzato le gambe. Siamo. Partiti in un sonno che più che riposante era in coma. Lei quasi russava! La puzzolente. Svegliati dal rigenerante riposino, ci siamo agghindati per la serata, iniziata con un paio di Hugo freschi e tartine. Ce li siamo proprio meritati.