Pressare la Bestie

Double Beast Press

Qualche giorno fa sono riusicito nuovamente a pressare il 48kg sia con il destro che con il sinistro, che nell’ultimo periodo e’ un braccio un po’ in sofferenza per colpa di una serie di vecchi infortuni risalenti a quando ero un pallavolista agonista. E’ stata una bella sensazione, perche’ mercoledi prossimo iniziero’ un programma Plan Strong per il military press, e sinceramente mi sarebbe dispiaciuto lavorare con il 44kg come massimale. Era gia’ un po’ di tempo che non riuscivo a pressare pesante con un braccio, esattamente dopo la certificazione SFGII del novembre 2015. Infatti, dopo aver superato senza particolari difficolta’ la prova di forza della certificazione, che consisteva nel pressare con un braccio un kettlebell equivalente alla meta’ del mio peso corporeo (al tempo ero sui 100kg, e quindi l’obiettivo era il 48 kg), mi sono dedicato anima e corpo a quello che al tempo divento’ il mio chiodo fisso…il Military Press con una coppia di 48 kg! Ricordo che mentre mi preparavo per l’SFGII, era il luglio 2015, lessi un articolo di Max Shank, nel quale spiegava il programma che aveva seguito per ottenere quel traguardo. La sensazione immediata che provai fu di inadeguatezza…mentre io mi stavo preparando minuziosamente per sollevare un 48kg, lui ne aveva sollevati 2, oltretutto pesando 10 chili di me! Decisi di aspettare la fine della certificazione SFGII  per dedicarmi a questo nuovo obiettivo. Trascorso qualche giorno dall’aver ottenuto la certificazione, iniziai il mio programma, che consisteva nel classico Rito di Passaggio di Pavel (i dettagli del programma sono consultabili nel libro “Enter the Kettlebell”) con il doppio 32. Dopo un mese ero gia’ passato al Rito di Passaggio con il doppio 36, che venne superato con successo, anche se con maggiore fatica e un paio di settimane in piu’ rispetto al doppio 32. A questo punto mi dedicai ad un Rito di Passaggio da me modificato nel seguente modo. Mi allenavo 3 volte a settimana nel doppio press, variando l’intensita’ attraverso una seduta Pesante, una Media ed una Leggera, ma in maniera piu’ o meno casuale nella settimana, a seconda della sensazione di benessere e di cio’ che avevo alzato la volta precedente, utilizzando sia il doppio 36 che il doppio 40.  Un giorno poteva essere @40×1,2,3 per 3 volte, la volta seguente @36×1,2 per 5 volte, l’ultima seduta magari @40×1,2 per 4 volte. L’obiettivo era variare costantemente il volume e il carico dell’allenamento, rispettando l’intensita’ variabile nelle 3 sedute ed ascoltando il mio corpo per capire quando e quanto era il momento di spingere o di recuperare. Dopo un mese di questo tipo di lavoro provai a sollevare il doppio 44 e ci riusci con buona tecnica. Era il momento buono per Plan Strong: buttai giu’ un programma di 2 mesi che mi avrebbe portato all’obiettivo, e cosi’ in effetti fu. Ho dei ricordi vivissimi del tentativo vincente: la sensazione dei kettlebell in rack dopo il clean (che riguardandolo in video fu perfetto) fu di leggerezza, tanta e tale era la tensione pronta ad esplodere verso l’alto. Il fotogramma emotivo di 96kg sopra la testa mi rende tuttora euforico!

Pressare la Bestieultima modifica: 2017-08-14T14:52:29+02:00da simone.losoni