Un ragazzo di 31 anni, Ruben Iamundo, è morto a Roma dopo che domenica notte era precipitato da un'altezza di 5 metri mentre cercava di entrare a casa arrampicandosi dal balcone, dopo aver dimenticato le chiavi: una tragedia avvenuta a Ladispoli, dove il giovane viveva. Trasportato d'urgenza in ospedale, Ruben è morto ieri pomeriggio: rimasto fuori di casa, aveva tentato di risalire arrampicandosi, ma è caduto battendo violentemente la testa, un dramma avvenuto sotto gli occhi di suo fratello. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli di Roma, dove era stato trasportato con l'eliambulanza, Ruben non ce l'ha fatta e ieri pomeriggio è morto: i familiari, scrive il quotidiano Il Messaggero, avrebbero dato il consenso per la donazione dei suoi organi, per far sì che possano salvare altre vite umane. Sulla dinamica stanno indagando i carabinieri di Ladispoli, coordinati dalla compagnia di Civitavecchia su disposizione della Procura della Repubblica.
Roma, dimentica le chiavi di casa, si arrampica al balcone e precipita: Ruben morto a 31 anni sotto agli occhi del fratello
Un ragazzo di 31 anni, Ruben Iamundo, è morto a Roma dopo che domenica notte era precipitato da un'altezza di 5 metri mentre cercava di entrare a casa arrampicandosi dal balcone, dopo aver dimenticato le chiavi: una tragedia avvenuta a Ladispoli, dove il giovane viveva. Trasportato d'urgenza in ospedale, Ruben è morto ieri pomeriggio: rimasto fuori di casa, aveva tentato di risalire arrampicandosi, ma è caduto battendo violentemente la testa, un dramma avvenuto sotto gli occhi di suo fratello. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli di Roma, dove era stato trasportato con l'eliambulanza, Ruben non ce l'ha fatta e ieri pomeriggio è morto: i familiari, scrive il quotidiano Il Messaggero, avrebbero dato il consenso per la donazione dei suoi organi, per far sì che possano salvare altre vite umane. Sulla dinamica stanno indagando i carabinieri di Ladispoli, coordinati dalla compagnia di Civitavecchia su disposizione della Procura della Repubblica.