Gli scienziati austriaci dell’Università di medicina di Vienna hanno presentato il loro sviluppo: un gel antibiotico che protegge una persona dalla borreliosi dopo essere stata morsa da una zecca infetta.
La composizione del gel include l’antibiotico azitromicina, che, se applicato tempestivamente al sito del danno, previene lo sviluppo della malattia. La prescrizione per il trattamento è semplice: entro 3 giorni dal momento della puntura di zecca, il gel va applicato ogni 12 ore. Questo è sufficiente perché la Borrelia introdotta nel corpo umano muoia.
I pazienti con morsi di zecca freschi hanno preso parte alle prove del farmaco. I morsi di mille persone sono stati curati con un nuovo farmaco entro 72 ore. Nessuna di queste persone ha sviluppato borreliosi, mentre nel gruppo di controllo, della stessa dimensione, sono stati rilevati 7 casi di malattia di Lyme. Il vantaggio del gel è anche che non ha effetti collaterali, il che significa che può essere utilizzato anche per proteggere i bambini.
Ogni anno, nella sola Europa occidentale vengono registrati più di 200.000 nuovi casi di borreliosi: oggi è l’infezione da zecche più comune al mondo. Secondo stime approssimative degli esperti, ogni 5 tick è infetto da Borrelia e il 5% dei morsi porta allo sviluppo della malattia. Se non trattati, gli agenti causali della malattia di Lyme colpiscono le articolazioni, il sistema nervoso e il cuore, portando a gravi complicazioni.