Un gruppo di ingegneri della Northwestern University annuncia lo sviluppo di FaceBit, un sensore per maschera facciale che consente di valutare lo stato di salute umana.
Il gadget è stato chiamato FaceBit per analogia con i dispositivi sportivi di monitoraggio della salute Fitbit. Si tratta di un sensore di diametro inferiore a 1 cm, dotato di una batteria e di un magnete da attaccare alla mascherina. Nonostante la presenza di una batteria, il dispositivo viene costantemente ricaricato dal respiro dell’utente, o meglio dal suo calore, e riceve energia anche dal sole. Complessivamente, il sensore può durare fino a 11 giorni tra due ricariche complete. I dati in arrivo vengono inviati allo smartphone.
Il sensore valuta la frequenza cardiaca, tenendo conto dei movimenti impercettibili della testa durante i battiti cardiaci, nonché della frequenza respiratoria. Sulla base della combinazione di queste caratteristiche, FaceBit riporterà il livello di stress e potrebbe suggerire alla persona di calmarsi.
FaceBit è progettato per qualsiasi maschera. Ma il dispositivo ha anche una funzione per stimare la tenuta della maschera al viso per le persone che sono costrette a indossare maschere per molte ore e smettono di sentire quando non si adattano più abbastanza al viso.