Nonostante la gravidanza e il parto siano un processo naturale, ora esistono tecnologie che possono essere utilizzate per monitorare le condizioni del feto. Consentono al medico di monitorare lo sviluppo dei bambini ancora nel grembo materno e, se necessario, fornire tutta l’assistenza possibile, prescrivere cure tempestive.
Uno dei tipi importanti di diagnostica è diventata la doplerometria. Questo studio viene eseguito utilizzando gli ultrasuoni, durante un’ecografia standard convenzionale. Per la sua implementazione viene utilizzato un sensore speciale, leggermente diverso dal solito. La procedura di doplerometria è sicura, indolore, tuttavia, viene eseguita secondo le indicazioni.
Sistema unico
Cosa significa doplerometria e come funziona? Questa è la prima domanda che sorge in una donna che viene programmata per la prima volta per questa procedura. L’ecografia Doppler consente allo specialista di valutare lo stato del flusso sanguigno nei vasi della placenta e del bambino, la sua aorta, le arterie cerebrali e renali. Questo studio consente di rilevare tempestivamente possibili disturbi del flusso sanguigno, che possono successivamente influire negativamente sullo sviluppo del bambino. Sulla base dei risultati della doplerometria, il medico registrerà non solo il grado di disturbo del flusso sanguigno, ma anche molte malattie, come l’ipossia fetale o l’insufficienza fetoplacetica. Lo sviluppo intrauterino dei bambini dipende direttamente dalla qualità del flusso sanguigno, e questo studio sarà in grado di raccontare l’afflusso di sangue, se esiste una minaccia di groviglio con il cordone ombelicale. Madre e figlio durante questo periodo sono una cosa sola, e quindi tutti questi dati consentiranno al medico di salvare entrambe le vite e pianificare le tattiche del parto futuro.
Indicazioni per il test
La prima volta che la doplerometria viene prescritta a 22-24 settimane di gravidanza, poiché di solito non ci sono problemi con il flusso sanguigno prima. Prima di tutto, lo studio è raccomandato per le donne con varie malattie:
- Conflitto Rhesus tra madre e figlio;
- diabete mellito, malattie renali e cardiache, ipertensione, cioè tutte le malattie che influenzano negativamente lo stato del sistema vascolare;
- anemia da carenza di ferro, che ha un impatto negativo sullo sviluppo dei bambini e ne minaccia la vita;
- polidramnios o oligoidramnios, gravidanze multiple, ritardo della crescita fetale;
- dopo una malattia virale o microbica che cambia i vasi sanguigni, che porta a problemi con lo stato della placenta;
- donne under 20 e over 35;
- se si sospetta l’intreccio del cavo;
- per i disturbi cromosomici dello sviluppo fetale.
La doplerometria ripetuta viene eseguita a 30-34 settimane, necessaria per valutare la crescita e lo sviluppo del bambino.