Gli acidi della frutta o, come vengono anche chiamati, gli acidi AHA (alfa idrossiacidi) sono entrati trionfalmente nel mondo della bellezza e hanno guadagnato una posizione di forza nell’industria cosmetica. D’ora in poi si possono trovare sia nei cosmetici professionali che nei prodotti per uso domestico. Si sono anche dimostrati validi nella lotta contro i disturbi della pelle, come l’acne, l’iperpigmentazione e persino l’eczema. Molti sono sicuri che gli acidi della frutta siano qualcosa di innovativo e nuovo. Infatti, il loro effetto attivo si è rivelato già ai tempi dell’impareggiabile Cleopatra, che per la sua cura personale utilizzava uva, succo di limone e latte acido, ovvero cibi ricchi di acidi AHA.

Acido citrico nei cosmetici

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Va notato che i cosmetici contenenti acidi della frutta sono diversi e non si esauriscono con le bucce popolari. Questo componente si trova spesso in creme e sieri antietà, maschere ed emulsioni sbiancanti, formulazioni detergenti per viso, mani e piedi, gel doccia e detergente e altri prodotti di bellezza. Di norma, i produttori utilizzano complessi di acidi della frutta, meno spesso separatamente.

In natura sono stati identificati molti tipi di acidi della frutta, ma circa una dozzina si sono dimostrati validi nella produzione di cosmetici. Pertanto, l’acido citrico è dotato della capacità di stimolare la produzione di fibre di collagene responsabili dell’elasticità e dell’elasticità della copertura, grazie alle quali viene utilizzato attivamente nei cosmetici antietà progettati per ridurre al minimo i segni dell’invecchiamento, comprese rughe e solchi pronunciati , palpebre cadenti e angoli delle labbra, aumento della flaccidità e rilassamento.

Inoltre, l’acido citrico ha potenti proprietà sbiancanti. È progettato per eliminare le macchie dell’età e conferire alla pelle un’ombra opaca uniforme, soprattutto se l’acido tartarico è elencato in alleanza con esso. Puoi ottenere una porzione abbastanza grande di acido citrico non solo dagli agrumi, ma anche dagli aghi di pino.

Acido glicolico nella cura antietà

Come il componente precedente, l’acido glicolico è famoso per le sue proprietà antietà, vanta anche capacità detergenti, esfolianti, emollienti e idratanti.L’acido glicolico ha anche proprietà sbiancanti, elimina rapidamente le macchie dell’età e dona alla pelle un tono sano senza un solo accenno di imperfezione. A proposito, l’acido glicolico si trova nell’uva matura e nella canna da zucchero.

Acido lattico per l’idratazione della pelle

La pelle con i cosmetici, compreso l’acido lattico, si trasforma letteralmente davanti ai nostri occhi, perché ha proprietà idratanti e protettive. I cosmetici con questo componente sono spesso raccomandati per i proprietari di pelle secca, poiché ripristinano l’equilibrio idrico e bloccano l’umidità vitale nel castello, il che significa che prevengono l’invecchiamento precoce.

Inoltre, l’acido lattico è in grado di far fronte ad alcuni dei problemi che si formano sulla copertina, ad esempio smagliature, punti neri, acne, brufoli e, naturalmente, macchie senili. A casa, puoi ottenere acido lattico usando latte acido, birra, pomodori freschi, vino e mele a tua cura.

Acido tartarico per una copertura scolorita

L’acido tartarico è dotato di proprietà antiossidanti. Si consiglia di applicare a coloro la cui pelle è di tipo sbiadito. L’acido tartarico esfolia anche, accelera il processo di rigenerazione, imbianca e idrata attivamente la pelle. Spesso questo tipo di acido della frutta viene aggiunto alle formulazioni di creme depilatorie, composizioni peeling e cosmetici per procedure idriche, ad esempio gel doccia, gel detergenti e saponi liquidi. Puoi facilmente ottenere l’acido tartarico diversificando la tua cura con uva, vino ben infuso, succo d’arancia, ecc.

Acido malico per tonificare e rassodare

La cura con cosmetici contenenti acido malico ha lo scopo di idratare intensamente la pelle. Inoltre, questo componente migliora il metabolismo cellulare e accelera la rigenerazione. Molto spesso, l’acido malico è incluso in prodotti idratanti e tonici, come sieri per il viso, creme per mani e piedi, gel doccia, emulsioni e maschere rassodanti, nonché shampoo e balsami per le labbra.

A proposito, i cosmetici con acido malico sono spesso integrati con filtri UV, quindi si consiglia di usarlo in primavera e in estate, quando i raggi del sole sono particolarmente attivi. Anche gli agenti sbiancanti sono prodotti con la partecipazione di questo tipo di acido della frutta, tuttavia, rispetto all’acido citrico, l’acido malico è significativamente inferiore in termini di sbiancamento, ma può eliminare le macchie minori dell’età.

Come agiscono gli acidi della frutta?

Gli acidi della frutta sono famosi per la loro capacità unica di agire non sulla superficie della pelle, ma a livello cellulare. Quando i cosmetici con acidi della frutta vengono applicati sulla pelle, le sostanze penetrano in profondità nella pelle in un batter d’occhio e iniziano ad agire in più direzioni contemporaneamente.

• La proprietà esfoliante è fornita dall’indebolimento dei legami dei corneociti – cellule piatte che formano lo strato corneo dell’epidermide. Il risultato di questa azione è la stimolazione della divisione cellulare e, di conseguenza, l’esfoliazione.
• La proprietà antietà si verifica grazie all’azione degli acidi della frutta sui fibroblasti – cellule del tessuto connettivo che contribuiscono all’attivazione della produzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Inoltre migliorano la crescita cellulare, accelerano la crescita dei tessuti e attivano le proprietà protettive della copertura. Di conseguenza, il derma subisce un ispessimento, che porta ad un aumento della compattezza e dell’elasticità dello strato corneo, il che significa l’eliminazione di rughe, solchi pronunciati e flaccidità.
• Le proprietà curative dei cosmetici con acidi della frutta sono dovute alla rigenerazione cellulare attiva, alla normalizzazione dell’equilibrio idrico e lipidico, nonché al lavoro delle ghiandole sebacee e, naturalmente, alla pulizia dei loro dotti. Tutto ciò aiuta a prevenire o minimizzare untuosità eccessiva, punti neri, acne e brufoli.

Per migliorare e accelerare l’efficacia dei prodotti cosmetici, molti produttori combinano gli acidi della frutta con altri principi attivi. Ad esempio, i cosmetici antietà sono integrati con vitamine A ed E, coenzima Q-10 o acido ialuronico; i cosmetici idratanti e sbiancanti sono integrati con proteine vegetali ed estratti di erbe, ecc.