La psoriasi è una malattia dermatologica che, secondo le statistiche, viene rilevata in circa l'1-2% della popolazione dei paesi sviluppati. Da un punto di vista morfologico, questa patologia è caratterizzata da una maggiore proliferazione degli epidermociti, dalla loro errata differenziazione e dallo sviluppo di reazioni immunitarie patologiche nel derma. Clinicamente, questo si manifesta con eruzioni papulari sulla pelle, che si fondono in placche squamose. Inoltre, con questa malattia, le articolazioni e le unghie possono essere colpite. Uno dei trattamenti per la psoriasi è la fototerapia. In questo articolo parleremo dei tipi di fototerapia per la psoriasi.
Il posto della fototerapia nel trattamento della psoriasi
La fototerapia è una componente importante del complesso trattamento della psoriasi, che consente di eliminare rapidamente le eruzioni cutanee e ottenere la remissione. Esistono due tipi di fototerapia:
- Fototerapia ad onde medie;
- Terapia PUVA.
La principale differenza tra questi metodi è che i fotosensibilizzatori non vengono utilizzati con la fototerapia a media lunghezza d'onda, mentre la terapia PUVA richiede il loro utilizzo.
La scelta di un metodo specifico e di un regime terapeutico viene effettuata individualmente per ogni singolo paziente, a seconda della gravità della malattia. Prima di iniziare la terapia, il paziente deve sottoporsi a ulteriori esami, ovvero superare un esame del sangue generale e biochimico, un esame delle urine generale e così via.
La fototerapia può essere eseguita sia indipendentemente che in combinazione con i farmaci. Durante questa procedura, sia l'intera pelle (con eruzioni cutanee diffuse) che le sue singole sezioni (con focolai patologici limitati) possono essere esposte alle radiazioni.
La scelta della dose iniziale di fototerapia dipende dal fototipo della pelle, dalla sua sensibilità individuale.
Tipi di fototerapia
La fototerapia a onde medie ha diverse varietà. Il primo di questi è la fototerapia selettiva, in cui la pelle è esposta alla luce ultravioletta a banda larga con una lunghezza d'onda da 280 a 320 nanometri.
La seconda varietà è la fototerapia a lunghezza d'onda media a banda stretta, eseguita utilizzando radiazioni con una lunghezza d'onda di 311 nanometri. Questo metodo è considerato più efficace e versatile della fototerapia selettiva.
Un'altra variante è chiamata fototerapia ad eccimeri. È indicato per lesioni limitate, la cui area totale non supera il 10% dell'intera superficie corporea.
Per quanto riguarda la terapia PUVA, è più spesso prescritta per i pazienti affetti da forme gravi di psoriasi, nonché per l'inefficacia di altri metodi di trattamento. Come abbiamo già detto, durante questa procedura viene utilizzata la radiazione ultravioletta a onde lunghe. In questo caso, prima dell'irradiazione, una persona malata deve assumere fotosensibilizzatori.
La terapia PUVA può anche essere effettuata sia sotto forma di monoterapia che in combinazione con vari farmaci, come il metotrexato. Nel 2019, scienziati della Medical Academy. S.I. Georgievsky ha pubblicato un lavoro, i cui risultati hanno stabilito l'efficacia dell'uso combinato della terapia PUVA e del metotrexato nel trattamento della psoriasi.