Bellezza e Salute

Sport in gravidanza, è possibile farlo


La gravidanza è un periodo accompagnato da una serie di cambiamenti significativi nel corpo della futura mamma, volti a dare alla luce un bambino sano. Attualmente, la maggior parte dei ginecologi è riluttante a incoraggiare il desiderio di una donna di praticare qualsiasi tipo di sport durante la gestazione, temendo possibili complicazioni. Tuttavia, cosa succede se la futura mamma è abituata a un'attività fisica regolare e non vuole rinunciarvi affatto? In questo articolo parleremo della possibilità di praticare sport durante la gravidanza.

Attività fisica nel primo trimestre di gravidanza

È nel primo trimestre di gestazione che il corpo della donna viene ricostruito più attivamente in un nuovo stato per se stesso, avviene la deposizione dei principali organi vitali nel feto.

A questo proposito, praticare sport in questa fase può influire negativamente sul corso della gravidanza e persino rappresentare una minaccia per il suo portamento.

La maggior parte dei medici è incline a credere che sia meglio iniziare l'attività fisica non prima della tredicesima settimana di gravidanza. Altri esperti dicono che se lo sport fosse presente nella vita di una futura mamma, non dovresti rinunciarvi. In questo caso, la soluzione migliore sarebbe ridurre leggermente il livello di attività fisica (fino a circa il 70%).

Gli scienziati sono unanimi nell'opinione che nel primo trimestre di gestazione non dovresti praticare sport nuovi per te.

La decisione finale viene presa solo dopo aver consultato il medico che conduce la gravidanza.

Il posto dello sport nel secondo trimestre di gravidanza


Il secondo trimestre di gestazione è considerato un periodo molto più favorevole per lo sport.

Prima di tutto, ciò è dovuto al fatto che la tossicosi si ritira nella maggior parte delle future mamme e iniziano a sentirsi molto meglio.

La preferenza dovrebbe essere data a lezioni speciali per donne incinte, come lo yoga. Inoltre, il nuoto, la camminata e altri tipi di cardio possono avvenire anche in assenza di controindicazioni.

Educazione fisica nel terzo trimestre di gravidanza

Nel terzo trimestre di gestazione, si consiglia a una donna di scegliere da sola un'attività fisica moderata che prepari il suo corpo al parto.

È stato a lungo dimostrato che il fitness in questi momenti aiuta a migliorare lo stato psicologico di una donna, a far fronte a gonfiori e mal di schiena, che sono frequenti compagni di future mamme. Inoltre, anche l'attività fisica a breve termine aiuta a combattere l'aumento di peso in eccesso.

Nel 2013, i risultati del lavoro degli scienziati di NGUFKSiZ li. PF Lesgaft. Lo scopo dello studio era studiare l'effetto della terapia fisica sullo stato psicologico di una donna incinta. Di conseguenza, si è concluso che la terapia fisica per le donne in gravidanza ha un effetto positivo sullo stato psicologico delle future mamme, sul loro atteggiamento nei confronti del nascituro.

Principali controindicazioni

A qualsiasi età gestazionale, prima di iniziare a praticare sport, è necessario consultare un medico. Le principali controindicazioni includono:

  • minaccia di aborto;
  • ipertensione arteriosa;
  • preeclampsia;
  • placenta previa;
  • polidramnios e così via.