Bellezza e Salute

Gli scienziati hanno creato un sensore per scongelare i prodotti da cera, sale e cavolo


L'Istituto Italiano di Tecnologia ha creato un sensore commestibile in grado di rilevare se il cibo congelato è stato scongelato e poi ricongelato.

È generalmente considerato pericoloso mangiare cibo scongelato e poi ricongelato a causa del rischio di contaminazione batterica. I ricercatori affermano che ripetuti cicli di congelamento e scongelamento di alimenti come la carne "possono aumentare significativamente il numero di molti agenti patogeni".

Il sensore proof-of-concept è costituito da una piccola capsula di cera d'api contenente sale comune ed estratto di cavolo viola. La capsula cambia colore se riscaldata al di sopra di determinate temperature e può essere regolata da sotto zero a 0°C.

Questa tecnologia può ridurre al minimo il rischio di intossicazione alimentare avvisando sia i produttori che i consumatori quando il cibo inizia a scongelarsi. “Il congelamento errato degli alimenti provoca sprechi alimentari e danneggia l'ambiente. Riteniamo che il sensore potrebbe essere particolarmente utile per gli imballaggi intelligenti, che possono fornire ulteriori informazioni sul prodotto, come una cronologia delle condizioni di conservazione", affermano i ricercatori.