I ricercatori del Physicians Committee for Responsible Medicine hanno dichiarato che la dieta del gruppo sanguigno è inefficace per la perdita di peso.

Secondo la teoria di Peter D’Adamo, le persone con gruppo sanguigno I (0) dovrebbero seguire una dieta più a base di carne (come avrebbero dovuto fare i loro antenati Cro-Magnon). I proprietari del gruppo II (A) dovrebbero aderire ai principi nutrizionali vegetariani, rinunciare alla carne e ridurre al minimo il consumo di latte. Le persone del gruppo III (B) dovrebbero preferire il latte e mangiare anche agnello, coniglio e montone invece di manzo e tacchino.

Lo studio ha coinvolto 244 persone con un indice di massa corporea compreso tra 28 e 40 e non affette da diabete. La metà di loro ha dovuto passare a una dieta vegana a basso contenuto di grassi per 16 settimane. I partecipanti del secondo gruppo dovevano continuare a mangiare come prima. Entrambi avevano un gruppo sanguigno.

Si presumeva che una dieta vegana avrebbe portato a una maggiore perdita di chili in più nelle persone con gruppo sanguigno II e avrebbe dato un effetto meno pronunciato nelle persone con tipo I. Tuttavia, una dieta a base vegetale di 4 mesi si è rivelata vantaggiosa per tutti i partecipanti al gruppo sperimentale, indipendentemente dal loro gruppo sanguigno. In media, i portatori del gruppo II hanno perso 5,7 kg durante l’esperimento e i portatori di altri gruppi hanno perso 7,0 kg. Allo stesso tempo, le persone del gruppo I hanno perso 7,1 kg, mentre quelle degli altri gruppi hanno perso in media 6,2 kg.

Inoltre, non ci sono state differenze significative nei cambiamenti nei livelli di colesterolo e in altri indicatori dello stato di salute di una persona in sovrappeso.