Commozione cerebrale nei bambini

La commozione cerebrale nei bambini non è rara. Le dimensioni relativamente grandi della testa del bambino e l’insufficiente coordinazione dei movimenti portano al fatto che quando cade, la testa soffre prima di tutto e le possibilità di una commozione cerebrale aumentano di 2 volte rispetto agli adulti.

Commozione cerebrale nei bambini: i sintomi della malattia potrebbero non manifestarsi immediatamente, a volte si sviluppano solo 6 o anche 12 ore dopo la caduta. Il segno principale che consente di sospettare una commozione cerebrale nei bambini è il fatto della perdita di coscienza. A volte può essere visto solo dal fatto che il bambino non ricorda come è avvenuta la caduta. Altri sintomi che indicano una commozione cerebrale sono:

  • Un battito di ciglia assonnato
  • Mal di testa
  • Nausea
  • Vomito
  • Eccessiva suscettibilità ai suoni leggeri e forti
  • Cambiare il gusto e l’odore di cose familiari.

Nei bambini molto piccoli, la commozione cerebrale può essere riconosciuta solo da pianti forti e prolungati, poiché i bambini non sono ancora in grado di differenziare i loro disturbi.

Complicazioni dopo aver colpito la testa del bambino

La perdita di coscienza per più di 5 minuti indica una grave commozione cerebrale. Inoltre, i genitori dovrebbero prestare particolare attenzione ai seguenti segnali:

  • Intorpidimento o addirittura paralisi degli arti, strabismo ad esordio improvviso
  • Movimenti non coordinati
  • Discorso strano
  • Pianto irrequieto, il bambino non riesce a trovare un posto per se stesso, può persino iniziare a piagnucolare
  • Il bambino è diventato letargico, dorme troppo
  • Vomito inatteso dopo presunto miglioramento
  • Aspetto di liquido acquoso o sangue dalle orecchie e dal naso
  • Pallore improvviso, respiro corto e superficiale
  • Convulsioni.

Se compare uno di questi sintomi, è necessario consultare urgentemente un medico o chiamare un’ambulanza.

Trattamento della commozione cerebrale nei bambini

La commozione cerebrale nei bambini non richiede alcun trattamento specifico. Di solito i bambini stessi limitano l’attività motoria fino al completo recupero. I genitori devono solo garantire la completa tranquillità, rimuovere le fonti di luce tremolante dal campo visivo del bambino (TV, computer, tablet, smartphone, ecc.) E monitorare il rispetto del regime alimentare. Nelle prime 12 ore non bisogna perdere di vista il bambino, soprattutto di notte, per non perdere i segnali di un possibile peggioramento della situazione.

In nessun caso dovresti prescrivere farmaci a un bambino senza il consiglio di un medico.

Ma anche con l’inizio della guarigione, non dovresti rilassarti. Per circa un anno dopo l’infortunio, il bambino non deve essere esposto ai raggi diretti del sole con la testa scoperta, altrimenti il dolore potrebbe ripresentarsi.

Commozione cerebrale nei bambiniultima modifica: 2023-01-15T05:48:03+01:00da anetta007

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