Cos’è la solitudine e come affrontarla

La solitudine, secondo la psicologia, è vissuta da ogni persona a modo suo e lascia impronte uniche. Tra la varietà di manifestazioni di questo sentimento, si possono individuare situazionali e croniche.

Solitudine cronica

Questo è uno stato in cui anche nella cerchia di amici e parenti a una persona sembra che nessuno lo capisca o lo ascolti. Ad esempio, questa sensazione è tipica degli adolescenti o degli anziani. Spesso questa sensazione è accompagnata da sintomi come umore depresso, pensieri dolorosi, gravi esperienze emotive. Per uscire da questo stato, hai bisogno dell’aiuto di uno psicologo o del supporto dei tuoi cari.

Solitudine situazionale

Questo è successo a tutti. Ad esempio, quando rimani a casa da solo o vai da qualche parte in un luogo sconosciuto. C’è una sensazione di tristezza e abbandono, così come un acuto desiderio di comunicare con qualcuno. Molto spesso, tale solitudine non dura a lungo e non causa molti danni a una persona.

Cosa fare se la solitudine situazionale non finisce?

Giorno dopo giorno ritorni in un appartamento vuoto, trascorri i fine settimana e le vacanze da solo con te stesso. La tua unica comunicazione è limitata al team al lavoro. Ma come fare nuove conoscenze e trovare amici non lo sai. Esistono diversi modi comprovati per separarsi dalla solitudine e tornare dalle persone:

Metodo 1: aiuta un amico

Chiedi a un amico, collega o parente di presentarti qualcuno. Le persone vicine conoscono bene il tuo carattere e i tuoi interessi, possono trovare una persona con cui sarai interessato. Questo rende molto più facile iniziare una conversazione, perché non è solo uno sconosciuto, ma una persona con cui hai un amico comune. A proposito, puoi sempre parlare di lui con il tuo nuovo amico, se la conversazione non va bene al primo incontro.

Metodo 2 – Pubblicità

Vai agli eventi con colleghi o parenti. Se nella nuova azienda c’è almeno un tuo conoscente, ti sentirai più libero, sarà più facile entrare in conversazione e conoscere persone.

Metodo 3 – ciao vicino!

Incontra i tuoi vicini nella tromba delle scale, in casa o in giardino. Ci sono molti vantaggi in tale comunicazione: potete visitarvi l’un l’altro, fare picnic in comune e ci sarà anche qualcuno a cui chiedere di annaffiare i fiori se andate in viaggio d’affari.

Suggerimento 4: esci dalla tua zona di comfort

Forse è solo il momento di cambiare aria? Iscriviti a un corso di cucina o inizia a imparare una lingua straniera in un gruppo. Così prenderai due piccioni con una fava: ti ritroverai una nuova attività utile di tuo gradimento e potrai conoscere persone che condividono i tuoi interessi. Inizia a chattare come parte delle lezioni e gradualmente puoi diventare buoni amici.

Suggerimento 5: rimani in salute

Unisci l’utile al dilettevole e inizia a condurre uno stile di vita sano iscrivendoti a una sezione sportiva, lezioni di fitness o unendoti a una squadra di calcio in cortile. Il gioco di squadra ti avvicina e puoi sempre trascorrere del tempo dopo lo sport in un bar o al cinema.

Il famoso regista Andrei Tarkovsky ha dichiarato in una delle sue interviste: “Una persona annoiata dalla solitudine mi sembra una persona in pericolo dal punto di vista morale”. Spesso il problema principale è che una persona non sa stare da sola con se stessa. Riempi la tua vita di nuove esperienze: leggi libri, guarda un bel film, fai un hobby. E poi, anche se solo, non sarai mai solo.

Cos’è la solitudine e come affrontarlaultima modifica: 2023-01-16T20:55:45+01:00da anetta007

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