Cura della pelle dopo 35 anni

Il tempo scorre inesorabilmente in avanti, dotando quotidianamente i volti del gentil sesso di nuovi cambiamenti legati all’età. La ragione di ciò è il rallentamento dei processi metabolici, il deterioramento dell’afflusso di sangue, la diminuzione della produzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Al fine di ridurre al minimo i segni dell’invecchiamento e rallentare notevolmente il processo, dopo 35 anni è necessario fornire alla pelle un’adeguata e regolare cura, che consiste non solo in procedure standard: pulizia, tonificazione e idratazione, ma anche sessioni di bellezza aggiuntive finalizzato al ringiovanimento e al restauro.

Cura della pelle dai 35 ai 40 anni

Cura della pelle dai 35 ai 40 anni

  • Cosa succede alla pelle?

Dopo 35 anni, la pelle delle belle donne subisce una serie di cambiamenti. Soffre di secchezza e desquamazione. Questo aspetto è associato a una quantità insufficiente di umidità vitale causata dalla produzione inattiva di acido ialuronico, che, a sua volta, è progettato per mantenere un equilibrio ottimale di umidità nella pelle. Inoltre, la copertina acquisisce una nuova serie di rughe, scanalature pronunciate e diventa flaccida, provocata da disturbi nella struttura delle fibre di elastina e collagene e da un rallentamento della loro sintesi. Anche la pelle delicata intorno agli occhi ne risente. Dopo 35 anni, ha le cosiddette zampe di gallina, palpebre cadenti, gonfiori e occhiaie.

  • Cosa fare?

Il programma di cura della pelle per le donne di età superiore ai trentacinque anni, oltre alle procedure standard, dovrebbe includere un’alimentazione intensiva. Può essere fornito con creme e sieri saturi di retinolo, tocoferolo, acido ascorbico, acido ialuronico, ubiquinone, complessi di collagene e ossigeno. I componenti elencati migliorano i processi metabolici, ripristinano la copertura, riducono la gravità delle rughe attivando la produzione di proteine responsabili della compattezza e dell’elasticità della pelle.

La cura dell’area intorno agli occhi dovrebbe includere creme leggere e gel con effetto lifting. Nel tempo, elimineranno le zampe di gallina, prevengono le palpebre cadenti e riducono il gonfiore. Non superflui saranno i cerotti antietà e rigeneranti, attualmente presentati in un vasto assortimento, soprattutto di marchi coreani e giapponesi. Le maschere nutrienti in tessuto e crema contribuiranno anche alla cura antietà della pelle di viso, collo e décolleté. A loro volta, si consiglia di eseguirli almeno 2-3 volte a settimana.

Dopo 35 anni, puoi ricorrere a iniezioni di tossina botulinica (Botox). Hanno lo scopo di rilassare le fibre muscolari e bloccare la loro suscettibilità agli impulsi nervosi. Di conseguenza, i muscoli smettono di contrarsi e le rughe esistenti vengono appianate. Va notato che le iniezioni di Botox non violano le espressioni facciali naturali, ma minimizzano solo il tono aumentato. Inoltre, la procedura in questione non influisce negativamente sulle fibre muscolari e nervose. È vero, l’azione della tossina botulinica è reversibile, dopo sei mesi lo stesso blocco viene eliminato e le connessioni nervose e muscolari vengono ripristinate.

Oltre alle iniezioni di Botox, vale la pena dare un’occhiata più da vicino alla procedura del salone chiamata fotoringiovanimento. Nel processo della sua implementazione viene utilizzato un apparato speciale che emette fasci di luce di una certa frequenza. La frequenza, a sua volta, viene selezionata individualmente in base alle condizioni della pelle di ciascun cliente. È escluso il surriscaldamento della copertura durante il fotoringiovanimento, poiché prima della sessione viene applicato un gel protettivo sulla pelle. A proposito, tale cura della pelle non porta dolore, ma solo una sensazione di calore e formicolio.

Cura della pelle dai 40 ai 50 anni

Cura della pelle da 40 a 50 anni

  • Cosa succede alla pelle?

Dopo quarant’anni, l’attività cellulare diminuisce notevolmente, i processi metabolici peggiorano (i prodotti di decomposizione lasciano la copertura più lentamente), la pelle riceve meno nutrienti e ossigeno. Di conseguenza, la copertura perde elasticità ed elasticità, si incurva pesantemente, diventa flaccida e secca. C’è anche iperpigmentazione e porosità. Anche lo strato idrodipideo è rotto, il che porta all’assottigliamento della pelle. Inoltre, la microcircolazione del sangue peggiora, che è una conseguenza delle vene varicose visibili.

  • Cosa fare?

La cura della pelle dopo quarant’anni comporta una pulizia accurata, ma allo stesso tempo delicata. Si consiglia di utilizzare non scrub, ma detergenti delicati, poiché la pelle in questo periodo di età è molto sottile e non tollera trattamenti ruvidi. D’ora in poi non si può fare a meno di cosmetici antietà di alta qualità, e ancor più di procedure cosmetiche intensive volte a ripristinare i tessuti dermici, che forniscono compattezza ed elasticità.

Tra questi ultimi, va segnalata la biorivitalizzazione. La procedura in esame è un metodo abbastanza efficace per prevenire e correggere i segni dell’invecchiamento. Ha lo scopo di saturare gli strati profondi della pelle con acido ialuronico, che minimizza ed elimina le rughe, accelera il processo di recupero dopo peeling chimici e resurfacing laser, migliora la carnagione, idrata intensamente, elimina le macchie dell’età e fornisce protezione dalle radiazioni ultraviolette. È importante notare che dopo la prima sessione di biorivitalizzazione si osservano cambiamenti visibili, mentre l’effetto dura fino a un anno, a volte fino a 1,5 anni.

Anche il sollevamento RF dovrebbe essere incluso nel programma di cura della pelle matura. Questa procedura è considerata una sessione di bellezza assolutamente sicura e indolore. La sua essenza risiede nell’impatto delle frequenze RF che raggiungono gli strati profondi e stimolano la produzione attiva di collagene ed elastina, levigando così le rughe, aumentando il turgore, rassodando il contorno e migliorando il tono della pelle. I primi cambiamenti visibili si ottengono dopo una sessione, ma per consolidare e migliorare il risultato, i cosmetologi consigliano un corso composto da sei procedure.

Cura della pelle dopo i 50 anni

Cura della pelle dopo i 50

  • Cosa succede alla pelle?

Dopo cinquant’anni, la pelle perde la sua precedente elasticità e compattezza. È caratterizzato da rughe pronunciate, pigmentazione, secchezza, rilassamento, opacità, porosità e rosacea. I processi di invecchiamento si attivano e crescono ogni giorno di più.

  • Cosa fare?

La cura con cosmetici idratanti convenzionali non è più rilevante, è necessario adeguare il piano e includere prodotti adattati all’inizio dei cambiamenti ormonali. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alla procedura di pulizia. Detergenti troppo aggressivi, comprese le bucce, non dovrebbero essere usati, proprio come lavarsi con acqua di rubinetto clorata. È meglio fermarsi a schiuma morbida e decotti di erbe. I cosmetici, a loro volta, dovrebbero essere saturi di acido ialuronico, coenzima Q-10, retinolo, collagene, amminoacidi, ecc.

Non puoi fare dopo cinquant’anni senza l’aiuto di professionisti. Allo stesso tempo, non è affatto necessario andare sotto i ferri del chirurgo per eseguire interventi di chirurgia plastica, ci sono molti metodi non chirurgici che contribuiscono al ringiovanimento della pelle in un periodo così difficile per le donne. Ad esempio, il ringiovanimento laser frazionato è un’alternativa sicura alla chirurgia. Si basa su processi complessi volti allo shock termico delle cellule, che successivamente iniziano a funzionare completamente e si dividono attivamente, il che porta al ripristino e al ringiovanimento della pelle. Non evitare la mesoterapia, il lifting con radiofrequenza e il lipofilling.

Cura della pelle dopo 35 anniultima modifica: 2023-01-17T23:37:56+01:00da anetta007

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