La tachicardia è una sindrome clinica caratterizzata da un aumento della frequenza cardiaca superiore a novanta battiti al minuto. Va notato che il ritmo cardiaco rimane corretto, nonostante il processo di contrazione stia accelerando. Tale sindrome può verificarsi a causa di varie malattie, sia del sistema cardiovascolare che di altri organi e sistemi.
Normalmente, il ritmo corretto delle contrazioni cardiache è assicurato dal funzionamento costante e ininterrotto del sistema di conduzione del cuore. Comprende strutture come il seno e i nodi atrioventricolari, il fascio di His e le fibre di Purkinje. Si trovano ciascuno nella propria sezione specifica del cuore. L’impulso primario viene generato nel nodo del seno, da dove si diffonde al resto delle strutture. Se il processo di generazione o trasmissione di un impulso è disturbato, si verificano vari disturbi del ritmo cardiaco.
La tachicardia è un pericolo per il corpo a causa del fatto che peggiora il processo di afflusso di sangue agli organi interni. Ciò è dovuto al fatto che a causa di una contrazione eccessivamente rapida delle sezioni cardiache, le cavità del cuore non hanno il tempo di riempirsi completamente di sangue. Di conseguenza, c’è una diminuzione della pressione sanguigna e un flusso sanguigno insufficiente agli organi interni.
A seconda della causa della tachicardia, è divisa in una forma fisiologica e una forma patologica. Nella forma fisiologica, la frequenza cardiaca aumenta a causa di varie influenze esterne sul corpo, ad esempio esperienze stressanti. Il meccanismo di tale reazione è che c’è un’attivazione del dipartimento simpatico del sistema nervoso e un aumento del rilascio di adrenalina. Questo porta ad un aumento della frequenza cardiaca. In questo caso, questa opzione è una normale reazione del corpo. La forma patologica è una manifestazione di eventuali disturbi interni.
Inoltre, la forma patologica della tachicardia è divisa in forma sinusale e forma ectopica. Nella forma del seno, c’è un aumento della frequenza cardiaca dovuto all’aumento della produzione di impulsi dall’area del nodo del seno. La forma ectopica è associata ad un aumento dell’attività impulsiva al di fuori del nodo del seno, ad esempio negli atri o nei ventricoli.
Ci sono una serie di fattori predisponenti all’insorgenza di questa malattia:
- Malattie cardiache di natura organica, come miocardite o cardiomiopatia;
- Malattie endocrine, come la tireotossicosi;
- Malattie di natura neurogena, ad esempio distonia neurocircolatoria;
- Intossicazione del corpo di natura acuta o cronica, ad esempio, nelle malattie infettive;
- Uso eccessivo di alcuni tipi di farmaci, come i glicosidi cardiaci.
Manifestazioni di tachicardia sinusale
La tachicardia sinusale in una percentuale molto ampia di casi non provoca alcun sintomo soggettivo in una persona malata. Ciò è particolarmente vero per il gruppo di persone che non hanno malattie cardiache. Tuttavia, in alcuni casi, può ancora svilupparsi un certo quadro clinico.
La tachicardia sinusale è caratterizzata da un inizio lento e graduale e dalla stessa fine. Tuttavia, può essere accompagnato dai seguenti sintomi:
- Un aumento della frequenza cardiaca superiore a novanta battiti al minuto;
- Aumento della debolezza e dell’affaticamento;
- Sensazione di vertigini e fiato corto;
- Perdita di coscienza;
- palpitazione e dolore nella regione del cuore;
- Disturbi neurologici e bassa pressione sanguigna.
La tachicardia sinusale si sviluppa molto spesso a causa di insufficienza cardiaca esistente o in violazione dell’attività funzionale del ventricolo sinistro. In questo caso, la prognosi della malattia può essere molto grave e richiede un intervento medico immediato.
Manifestazioni di tachicardia cardiaca ectopica
Come accennato in precedenza, la tachicardia ectopica del cuore può verificarsi in due versioni: ventricolare e sopraventricolare. Nella variante sopraventricolare, la generazione di un impulso cardiaco avviene nella regione degli atri o del nodo atrioventricolare. La varietà ventricolare è caratterizzata dalla produzione di un impulso cardiaco nei ventricoli del cuore.
Nella maggior parte dei casi, la tachicardia ectopica del cuore è accompagnata da un inizio rapido e improvviso di un attacco e dalla stessa fine improvvisa. Ciò provoca un aumento della frequenza cardiaca. In questo contesto, una persona malata può provare un crescente senso di ansia e panico. Un sintomo comune è il capogiro, che può portare alla perdita di coscienza. In alcuni casi, c’è mancanza di respiro e una sensazione di schiacciamento al petto. Nei casi più gravi, c’è una diminuzione della pressione sanguigna e la comparsa di vari disturbi neurologici.
Con la tachicardia ectopica del cuore, che si sviluppa sotto forma di attacco parossistico, può verificarsi una complicazione come la fibrillazione del cuore. A sua volta, questa condizione minaccia la vita di una persona malata.
Metodi diagnostici
La tachicardia viene stabilita principalmente sulla base dei reclami di una persona malata e del suo esame obiettivo. Successivamente, un metodo diagnostico obbligatorio è uno studio elettrocardiografico. Ti permette di confermare finalmente la diagnosi. Inoltre, è possibile eseguire la diagnostica ecografica del cuore, il suo esame elettrofisiologico e l’ecocardiografia.
Trattamento e prevenzione della tachicardia
Il principio del trattamento della tachicardia è inizialmente quello di eliminare la malattia sottostante che causa tale sindrome. Dei farmaci, è possibile utilizzare:
- Beta-bloccanti;
- Glicosidi cardiaci;
- Farmaci antiaritmici;
- Calcio antagonisti;
- Sedativi.
Per prevenire questa malattia, è necessario abbandonare le cattive abitudini e curare in tempo le patologie esistenti del sistema cardiovascolare.