Le malattie più comuni del tratto respiratorio superiore sono le sinusiti, che si manifestano sia in forma cronica che acuta. Oggi, circa il 10% della popolazione adulta della Russia ha una qualche forma di sinusite. Secondo le statistiche, questa malattia infiammatoria è considerata la più urgente, in cui a volte è necessario il ricovero del paziente.
Il numero di pazienti con diagnosi di sinusite aumenta ogni anno. È interessante notare che, nonostante l’abbondanza di metodi terapeutici, l’infiammazione acuta dei seni paranasali diventa spesso cronica. Vengono anche diagnosticati casi di sviluppo di complicanze intraorbitali e intracraniche.
Ma non diventa immediatamente chiaro perché c’è un aumento dell’incidenza. Per trarre conclusioni, vale la pena considerare la patogenesi della sinusite rinogena che si verifica in forma acuta. Un’infezione di tipo virale, entrando nel corpo, provoca un processo infiammatorio nella cavità nasale, e più precisamente sulle sue mucose. C’è gonfiore. L’infezione si diffonde anche ai seni paranasali, che sono un intero sistema di spazi ristretti. Come risultato di questo processo, la ventilazione dell’aria è disturbata. La pressione nella cavità scende al di sotto della pressione atmosferica. Il muco risultante viene bloccato sullo sfondo dell’inibizione del trasporto mucociliare. Questa situazione crea un ambiente ideale per l’attacco di un’infezione secondaria, in particolare batterica. I microrganismi all’interno della secrezione sierosa e mucosa iniziano la loro riproduzione. Di conseguenza, inizia un processo purulento e compaiono i sintomi dell’infiammazione infettiva dei seni paranasali.
Peculiarità della sinusite cronica
Il meccanismo di origine e sviluppo della sinusite cronica è più complesso. Qui giocano un ruolo varie sfumature, in particolare i disturbi anatomici nella cavità nasale, che influenzano l’aerodinamica. È possibile distinguere la curvatura congenita del setto nasale o quelle che si sono formate dopo lesioni.
La causa della forma cronica di sinusite può essere la patologia delle radici dei denti. Inoltre, a volte il materiale dentale può diventare un fattore che provoca un’infezione. Durante la procedura di riempimento dei canali del dente, la sostanza di riempimento penetra nella cavità dei seni mascellari. Questo crea un ambiente favorevole per l’infezione fungina.
Per quanto riguarda la poliposi sinusite, le cause della comparsa di tale malattia non sono state studiate a fondo fino ad oggi. La malattia è di natura immunopatologica ed è spesso strettamente associata all’asma bronchiale. La diagnosi istologica di questa malattia dimostra l’infiammazione eosinofila.
Classificazione e diagnosi delle malattie
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Oggi la sinusite è suddivisa in diversi tipi (tenendo conto della durata del decorso della malattia):
- l’infiammazione acuta dura fino a 90 giorni;
- sinusite acuta con recidive che si verificano più volte all’anno;
- Sinusite cronica di durata superiore a 3 mesi.
Il processo infiammatorio nei seni paranasali può essere diverso: purulento, sieroso, catarrale, polipo e persino allergico.
La sinusite viene diagnosticata grazie a metodi complessi. Inoltre, non viene preso in considerazione solo il quadro clinico, ma anche i risultati degli esami strumentali. Molto spesso, il paziente si lamenta di mal di testa, secrezione dalla cavità nasale, mancanza di respiro. Il muco può scorrere lungo la parte posteriore della gola, causando attacchi di tosse. I segni di intossicazione in tali malattie compaiono solo quando sono gravi, specialmente quando si tratta dello sviluppo di un’infezione batterica.
Un ruolo speciale nella diagnosi della sinusite è svolto dalla raccolta dell’anamnesi, poiché il processo infiammatorio nei seni paranasali si sviluppa abbastanza spesso dopo il raffreddore o l’ipotermia del corpo. Sono importanti anche le informazioni su eventuali procedure dentali eseguite poco prima dei primi sintomi del processo infiammatorio nei seni paranasali. La diagnosi della malattia comprende anche la faringoscopia, la rinoscopia (posteriore e anteriore). Il medico può raccomandare l’endoscopia e le radiografie.
Farmaci per la sinusite e altre terapie
La terapia per la sinusite dovrebbe essere completa:
- Trattamento etiotropico.
Questa è l’eliminazione delle cause dello sviluppo della malattia, e in questo caso stiamo parlando di antibiotici. Questi farmaci (macrolidi, fluorochinoloni, β-lattamici, ecc.) Vengono utilizzati per sopprimere gli agenti causali della sinusite e vengono selezionati esclusivamente su base individuale per ciascun paziente individualmente.
- Terapia patogenetica.
Questo è un blocco dei meccanismi che influenzano lo sviluppo della malattia. In questo caso si tratta di ripristinare la ventilazione dei seni paranasali, liquefare il segreto e rimuoverlo. Vale la pena notare uno dei metodi più comuni: questa è la puntura del seno mascellare e il cateterismo mediante cateteri sinusali YamiK.
- Trattamento sintomatico.
Questa è l’eliminazione di tutte le manifestazioni cliniche della malattia. Le medicine in questo caso possono essere completamente diverse, quindi in nessun caso dovresti automedicare.
Di norma, all’inizio (per eliminare i sintomi), i farmaci vengono prescritti sotto forma di decongestionanti topici, progettati per migliorare la ventilazione dei seni paranasali. Per normalizzare la secrezione di muco, si raccomandano i mucolitici, inoltre, la terapia sintomatica viene eseguita con tali farmaci, sia per adulti che per bambini. Non sono esclusi soluzioni antisettiche topiche, trattamento di irrigazione e glucocorticosteroidi topici. Vengono anche utilizzati preparati combinati, poiché tali farmaci eliminano contemporaneamente diversi sintomi di sinusite. Ma la terapia conservativa non è sempre efficace. Per la sinusite grave, può essere raccomandato un intervento chirurgico.
Una persona a cui è stata diagnosticata una sinusite batterica, ha subito un ciclo di terapia farmacologica e si è ripresa, è soggetta all’osservazione dinamica da parte del medico curante almeno una volta ogni 3-4 mesi.