Scoliosi nei bambini, tipi, segni, metodi di trattamento

Secondo le statistiche mediche, la scoliosi di varia gravità colpisce oggi due bambini su dieci di età inferiore ai 14 anni. Nonostante l’apparente innocuità della patologia, la scoliosi in un bambino richiede maggiore attenzione da parte di medici e genitori. In assenza di una diagnosi tempestiva e di misure terapeutiche efficaci, la malattia può progredire, avendo un impatto estremamente negativo sullo stato di tutti gli organi e sistemi del corpo del bambino.

Cos’è la scoliosi e in che modo influisce sulla salute di un bambino?

Cos'è la scoliosi e come influisce sulla salute di un bambino?

La scoliosi nei bambini e negli adulti è una malattia del sistema muscolo-scheletrico, manifestata nella curvatura laterale della colonna vertebrale. Man mano che la patologia si sviluppa, la deformazione della colonna vertebrale porta gradualmente alla “torsione” delle vertebre e ad un pronunciato cambiamento delle curve fisiologiche del corpo. La compressione dei vasi sanguigni e degli organi interni dovuta a questa condizione diventa un prerequisito per il verificarsi di disturbi nell’attività di vari sistemi corporei. Pertanto, il problema con la scoliosi non è solo lo sviluppo di un difetto esterno e il disagio psicologico ad esso associato, ma anche il rischio di gravi malattie non direttamente correlate al sistema muscolo-scheletrico.

Tipi di scoliosi

Tipi di scoliosi

Quando diagnosticano la scoliosi nei bambini, gli specialisti identificano diversi tipi di curvatura della colonna vertebrale e diversi gradi di gravità della patologia.

A seconda della forma della curvatura della colonna vertebrale, la scoliosi viene generalmente classificata in tre tipi:

  • Scoliosi a forma di C. Si verifica più spesso nei bambini ed è caratterizzato dalla presenza di un arco di curvatura della colonna vertebrale.
  • Scoliosi combinata o a forma di S. Con questo tipo di patologia vengono rilevati due archi di curvatura della colonna vertebrale.
  • Scoliosi a forma di Z. Una forma piuttosto rara della malattia, caratterizzata dalla presenza di tre archi di curvatura. Il trattamento della scoliosi a forma di Z prevede che il paziente indossi a lungo uno speciale corsetto ortopedico o esegua un intervento chirurgico.

La classificazione della patologia, tenendo conto della natura della sua origine, ci consente di distinguere i seguenti tipi di scoliosi:

  • Displastica, dovuta nel suo sviluppo a patologia congenita dell’apparato muscolo-scheletrico (spostamento delle vertebre, interruzione della comunicazione tra le vertebre e i dischi intervertebrali, ecc.).
  • Miopatico, derivante da disfunzioni dell’apparato muscolo-legamentoso.
  • Neurogeno, che si sviluppa a seguito di alcune patologie del sistema nervoso.
  • Traumatico, provocato dalle lesioni spinali di una persona.
  • Cicatriziale, dovuto alla presenza di grosse deformità cicatriziali dei tessuti molli formatesi a seguito di infiammazioni o interventi chirurgici.
  • Metabolico, che si sviluppa sullo sfondo di disordini metabolici o mancanza di alcuni componenti vitali per il corpo.
  • Idiopatico, caratterizzato da un’eziologia (causa) poco chiara. La scoliosi idiopatica nei bambini è la forma più comune di scoliosi e rappresenta circa l’80% di tutti i casi di patologia diagnosticata.

Scoliosi nei bambini: sintomi di patologia

Scoliosi nei bambini: sintomi di patologia

È abbastanza difficile per i genitori inesperti riconoscere i sintomi della scoliosi in un bambino nelle prime fasi, poiché all’inizio dello sviluppo la patologia non si manifesta con alcun segno esterno e non provoca disagio al bambino . Tuttavia, è possibile identificare tempestivamente una minaccia per la salute dei bambini eseguendo periodicamente un semplice test:

Appoggia un tappeto pulito sul pavimento e chiedi al bambino di sdraiarsi a pancia in giù e abbassare le braccia lungo il corpo. In assenza di scoliosi, la linea della colonna vertebrale è uniforme e non presenta nemmeno lievi flessioni laterali.

I seguenti segni specifici indicheranno anche il possibile sviluppo della scoliosi:

  • curvo;
  • asimmetria di fianchi, spalle, scapole in posizione eretta;
  • angolo sporgente di una delle scapole quando ci si sporge in avanti;
  • spaziatura diseguale tra la vita e le braccia abbassate;
  • segni di deformità toracica;
  • quando il bambino sta in piedi con le braccia lungo i fianchi, un braccio sembra più lungo dell’altro.

La presenza di almeno uno dei suddetti sintomi dovrebbe essere un segnale per i genitori di contattare urgentemente il bambino con un medico. Dopo la conferma della diagnosi di scoliosi, il trattamento deve essere iniziato immediatamente, fino a quando la malattia non è diventata grave, non suscettibile di terapia conservativa.

Scoliosi: trattamento nei bambini

Scoliosi: trattamento nei bambini

Se a un bambino viene diagnosticata la scoliosi, il trattamento della malattia viene effettuato tenendo conto della forma della patologia e della sua gravità. La scelta della tecnica ottimale viene effettuata dal medico su base individuale. In generale, i seguenti metodi sono tradizionalmente utilizzati nel trattamento della scoliosi nei bambini:

  • Controllo. Prevede l’osservazione sistematica di un bambino da parte di un ortopedico pediatrico, con una serie di esami che consentono di tracciare la dinamica dello sviluppo della patologia e, se necessario, apportare aggiustamenti alle misure terapeutiche.
  • Fisioterapia e terapia fisica. L’uso di questi metodi nel trattamento della scoliosi aiuta a rafforzare il corsetto muscolare della schiena, ottimizzare la mobilità delle vertebre e attivare l’afflusso di sangue alla colonna vertebrale. In assenza di controindicazioni, si può inoltre raccomandare al bambino di visitare regolarmente la sezione nuoto.
  • Corsetto. Indossare un corsetto, di norma, viene mostrato a un bambino in caso di alti tassi di curvatura della deformità o se la scoliosi tende a progredire. Il tipo di dispositivo ortopedico e la durata del corso del suo utilizzo sono determinati dal medico individualmente per ciascun paziente.

L’intervento chirurgico nel trattamento della scoliosi infantile di solito diventa rilevante quando l’angolo di deformità è di 40 gradi o più o la patologia è accompagnata da gravi complicanze. Le indicazioni per la chirurgia possono anche essere la presenza di una pronunciata sindrome da dolore cronico nel bambino o la progressione attiva della malattia, che non può essere fermata dalla terapia conservativa.

Scoliosi nei bambini, tipi, segni, metodi di trattamentoultima modifica: 2023-01-23T14:07:49+01:00da anetta007

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