La tosse è in una certa misura benefica per la salute umana, perché aiuta a purificare i polmoni, nonché a prevenire le malattie infettive. Tuttavia, a volte può diventare cronico. Questo accade se una tosse infastidisce una persona per più di due mesi.
Anche se non è considerata un segno di una malattia pericolosa, la tosse cronica provoca molti disagi: provoca irritazione, esaurisce fisicamente, non ti fa dormire, in alcuni casi può causare attacchi di vertigini, dolori muscolari, sudorazione eccessiva e spontaneità minzione.
Possibili fattori per la comparsa di una forma cronica di tosse
Una tosse persistente e grave non è necessariamente un segno di malattia polmonare. Le cause comuni di tosse cronica sono:
- La bronchite cronica è una condizione caratterizzata da irritazione persistente del tratto respiratorio superiore. In questo caso, la tosse può essere sia secca che umida.
- La sindrome della tosse respiratoria è una condizione che è un processo patologico nella cavità nasale e nei seni, in cui le secrezioni dalla cavità nasale, che scorrono lungo la parte posteriore della gola, irritano la gola e causano la tosse. Inoltre, la presenza di un processo infiammatorio costante e l'accumulo di secrezione mucosa nella cavità nasale contribuisce alla "sovraeccitazione" del centro della tosse nel cervello, a seguito della quale la sua attività aumenta e "funziona" sotto l'influenza di i minimi stimoli. La comparsa della sindrome della tosse può essere il risultato di reazioni allergiche, malattie respiratorie, riniti, sinusiti.
- A volte, la sindrome della tosse può essere caratterizzata solo dalla presenza di un colpo di tosse, e talvolta ci sono altre manifestazioni: congestione nasale, naso che cola, desiderio costante di schiarirsi la gola.
- La prossima causa della forma cronica di tosse nelle generazioni più anziane e una delle cause principali nei bambini è l'asma bronchiale. È un restringimento episodico ricorrente dei bronchi (broncospasmo). Allo stesso tempo, a volte compaiono respiro sibilante e mancanza di respiro e talvolta l'unico sintomo della malattia è una forte tosse. Inoltre, con l'asma bronchiale, può essere stagionale o può verificarsi in qualsiasi momento dell'anno se l'infezione, l'aria fredda o secca, nonché alcuni odori e vapori entrano nel tratto respiratorio superiore.
- La bronchite eosinofila non asmatica è una malattia caratterizzata dallo stesso tipo di infiammazione delle vie aeree dell'asma bronchiale, ma senza broncospasmo. Tale diagnosi viene fatta quando un test del respiro non ha rivelato la presenza di asma, tuttavia, l'espettorato è presente negli organi respiratori e un'analisi bioptica ha mostrato la presenza di cellule - eosinofili.
- La causa dell'irritazione alla gola e, di conseguenza, una forma cronica di tosse in alcuni casi è la manifestazione del reflusso acido dello stomaco, cioè il bruciore di stomaco. Appare come risultato dell'ingresso di acido dallo stomaco nell'esofago, che collega lo stomaco alla gola.
- Il fumo è una delle cause più comuni di tosse cronica. Inoltre, questa cattiva abitudine è in grado di aggravare il decorso delle malattie che causano attacchi di tosse.
Altre cause di tosse cronica includono:
- assunzione di determinati farmaci;
- uso di prodotti chimici domestici;
- malattie croniche dei bronchi e dei polmoni causate da infezione;
- malattia polmonare interstiziale, tubercolosi;
- tumori di vario genere nella regione degli organi respiratori;
- corpo estraneo che entra negli organi respiratori;
- insufficienza cardiaca e altre patologie del cuore;
- Disturbi neurologici e psicogeni.
Tosse grave: stabilire le cause della malattia
Se una forte tosse non scompare per molto tempo, dovresti consultare un medico per determinarne le cause. Lo specialista stabilisce la diagnosi sulla base dei reclami del paziente e dei risultati dell'esame strumentale. Nella maggior parte dei casi, se la tosse dura più di due mesi, il medico prescriverà una radiografia del torace.
La procedura per studiare l'attività vitale dei polmoni può essere prescritta se si sospetta lo sviluppo dell'asma bronchiale. È una misura del flusso d'aria in entrata e in uscita dai polmoni.
Per determinare la presenza di bruciore di stomaco, viene eseguito un test che consente di misurare il livello di acido nella cavità esofagea. In alcuni casi, per determinare il grado di irritazione dell'esofago, il medico prescrive un esame endoscopico.
Raccomandazione del medico: medicina per la tosse
Non auto-medicare con un medicinale per la tosse di tua scelta. Quando le convulsioni continuano a lungo, devi andare dal medico. La direzione principale del trattamento di tale tosse è l'eliminazione della causa che la causa.
L'intensità di una tosse causata dalla sindrome della tosse può essere ridotta dall'uso di decongestionanti nasali o antistaminici orali; glucocorticoidi per il naso, fluorochinoloni (Tsiprolet) o spray nasali contenenti ipratropio bromuro. La scelta del farmaco per la tosse e del metodo di terapia dipende dalla natura della malattia e dai sintomi presenti. Il medico può prescrivere:
- Agenti antibatterici per alleviare il processo infiammatorio.
- Glucocorticoidi che possono ridurre i sintomi della sindrome retronasale. Di norma, il medico prescrive un'iniezione in una e nell'altra narice due volte al giorno.
- Anche gli antistaminici orali possono contribuire ad alleviare i sintomi di una tosse persistente. Tuttavia, hanno alcuni effetti collaterali: secchezza degli occhi, del naso e della bocca, sonnolenza.
- I decongestionanti aiutano a liberarsi della congestione nasale. Se la causa della forma cronica della tosse è l'asma bronchiale, il medico prescrive l'uso di broncodilatatori e glucocorticoidi sotto forma di inalazioni. Questi medicinali aiutano a ridurre l'infiammazione (gonfiore) delle vie respiratorie.
La medicina per la tosse e il dosaggio sono prescritti esclusivamente da un medico.