Un buon sonno, una corretta alimentazione, un'attività fisica moderata e la tranquillità sono alla base della salute e della bellezza. I sintomi che molti percepiscono come compagni di vita - scarso sonno, irritabilità, pelle spenta, capelli e unghie fragili - sono preoccupanti e possono indicare una carenza vitaminica. Come riconoscere una carenza vitaminica e come capire il "colpevole" - lo dirà MedAboutMe.
Nutrizione e benessere
Una corretta alimentazione è la chiave per una buona salute e il benessere. È con i prodotti che entrano in gioco tutti i nutrienti. Per mantenersi in salute, per sentirsi vigili e in salute, sono necessarie non solo calorie, ma anche un apporto completo di vitamine e minerali.
È stato a lungo dimostrato che con una carenza anche di una sola vitamina, il benessere può risentirne in modo significativo e il ripristino della sua carenza può migliorare la condizione. Ad esempio, una carenza di vitamine del gruppo B può causare una maggiore irritabilità e, se non vengono reintegrate per lungo tempo, può svilupparsi depressione.
L'ottimizzazione della nutrizione aiuterà a migliorare la condizione: i sintomi di malessere "senza motivo" scompaiono da soli.
Quando sono necessarie le vitamine?
Teoricamente, con una dieta equilibrata, non si può formare una carenza, ma dati alcuni fattori, in pratica, può essere diversamente. Ogni persona ha un diverso fabbisogno di vitamine, a seconda del tipo di dieta, attività, stile di vita, presenza di malattie, età, regione di residenza e, in una certa misura, anche sesso. In alcuni casi possono essere necessarie vitamine aggiuntive:
- durante la gravidanza e l'allattamento, ma dovresti prima consultare un medico. È lo specialista che può determinare le vitamine necessarie e le loro dosi;
- con qualsiasi dieta restrittiva, come il vegetarianismo;
- Diete rigide
- dopo malattie infettive o esacerbazione di quelle croniche;
- con un ritmo di vita frenetico, quando le persone sono stressate;
- se la professione è connessa con il lavoro "al limite", sia fisicamente che mentalmente;
avere cattive abitudini.
Il fabbisogno naturale di vitamine, indipendentemente dai suddetti parametri, aumenta in inverno e in primavera, quando c'è carenza di cibo. La carenza di vitamine è l'ipovitaminosi e, secondo gli esperti, raramente c'è una carenza di una vitamina, di norma più contemporaneamente.
Il grado estremo di carenza è chiamato beriberi. E un tipico esempio è lo scorbuto. Per la sua comparsa, è necessario non mangiare cibo che contenga vitamina C per almeno 4-8 settimane, allo stesso tempo è necessario privarsi completamente del suo apporto nel corpo. I sintomi di carenza dipendono dalla particolare vitamina scelta e sono tutti diversi.
Come capire che le vitamine sono necessarie?
I medici hanno identificato i gruppi a rischio e se i pazienti si trovano in uno di essi, allora con un'alta percentuale di probabilità possiamo dire che hanno bisogno di vitamine. Ma quali e in quali dosaggi, spetta al medico decidere.
La prima cosa da cui devi iniziare è un'analisi della tua dieta. Si consiglia di contrassegnare tutto ciò che viene mangiato entro 7-10. Successivamente, dovresti studiare attentamente la tua dieta e valutare la percentuale di frutta e verdura fresca.
In secondo luogo, devi tenere conto del tuo benessere. Letargia, sonnolenza, scarsa concentrazione, pelle problematica sono sintomi di ipovitaminosi. E, se non ci sono altri motivi per il loro verificarsi, allora è necessario bere un corso, rivedere la nutrizione.
Sintomi di carenza vitaminica
I sintomi della carenza vitaminica possono manifestarsi in tutta la loro diversità, ma i medici hanno comunque imparato a differenziarli ea calcolare il "colpevole".
Cambia aspetto
Se la pelle si è seccata, è comparsa la desquamazione, ciò potrebbe indicare una carenza di vitamine A, C, E, gruppo B. I capelli cambiano: i capelli secchi e fragili indicano una carenza di vitamine A, gruppo B, D, nonché alcuni minerali.
La caduta dei capelli può indicare una carenza di vitamine del gruppo B: B2, B3, B6, B9, B12, nonché alcuni minerali - zinco e alterazioni delle unghie - una carenza di A, E, B5.
Cambiamento di come ti senti
La carenza di vitamine ha un effetto particolarmente acuto sul benessere e diventa evidente quasi immediatamente:
- I frequenti raffreddori indicano carenza di vitamina A e C;
- La comparsa di debolezza e aumento della fatica può essere un sintomo di una carenza di vitamine del gruppo B;
- diminuzione della memoria e della concentrazione - mancanza di vitamine del gruppo B, C, nonché di alcuni elementi: zinco, iodio;
- depressione e depressione - mancanza di vitamine del gruppo B, nonché C e oligoelementi.
Come assumere correttamente le vitamine?
Scegliere le vitamine giuste che mancano davvero, osservare la loro combinazione per un migliore assorbimento è un'intera scienza. Quando si sceglie un complesso vitaminico, è necessario tenere conto della compatibilità di vitamine e minerali. Ad esempio, la migliore combinazione, in termini di compatibilità, è un complesso di vitamine A, E e C, e se consideriamo i minerali, quindi calcio, magnesio e vitamina D.
È inoltre necessario tenere conto del fabbisogno giornaliero individuale, ma allo stesso tempo tenere conto del fatto che potrebbe differire da quello raccomandato, a seconda dello stile di vita, del lavoro e di molti altri fattori.
Gli esperti affermano che è possibile compensare la carenza di vitamine con l'aiuto della correzione nutrizionale: è sufficiente includere alimenti ricchi di determinate vitamine nella dieta:
- retinolo o vitamina A. Il fabbisogno dipende dall'età, dalla presenza di intenso stress fisico e mentale, malattie dell'apparato digerente, processi infettivi. La fonte può essere olio di pesce, fegato, tuorlo d'uovo, latte intero, ecc.;
- vitamine del gruppo B. Le fonti possono essere considerate legumi, alcuni tipi di frutta a guscio, cereali, uova, peperoni, frattaglie;
- acido ascorbico o vitamina C. Le fonti saranno la maggior parte degli agrumi, alcune bacche, verdure. La dose di vitamine va aumentata durante la stagione fredda, con malattie infettive, stress, gravidanza, cattive abitudini, ecc.;
- vitamina D. Questa vitamina è particolarmente necessaria per i bambini, le donne in posizione, le persone dopo i 50-60 anni, in stato di menopausa e con uno stile di vita poco attivo e solitario. Le fonti saranno il sole, l'olio di pesce, il fegato di pesce, ecc.;
- Oli vegetali, alcuni tipi di pesce, noci, latte, uova possono essere considerati fonti di vitamina E.
L'importante è monitorare la loro compatibilità durante l'assunzione di vitamine e minerali, solo in questo caso puoi essere sicuro che le vitamine saranno assorbite e beneficeranno il corpo.