I sintomi dell’eczema durante la gravidanza

Ci sono due motivi principali dovuti a che esacerbano i sintomi dell’eczema durante la gravidanza:

• soppressione immunitaria fisiologica,
• uno stato di maggiore ansia, spesso caratteristico delle future mamme.

Durante la gravidanza, i meccanismi protettivi del corpo funzionano, proteggendo il feto da influenze esterne negative. Tutti gli sforzi sono volti a preservare il feto e questo fattore contribuisce a una diminuzione dell’immunità. Ecco perché i sintomi delle malattie che una donna mai ha sofferto in forma cronica si manifestano così spesso.

I segni generali della malattia sono gli stessi per i pazienti di qualsiasi categoria, cioè i sintomi nei bambini o nelle donne in gravidanza non differiscono dal quadro clinico classico: arrossamento delle aree interessate, prurito, desquamazione, formazione di papule e vescicole ecc.

A volte i sintomi non si verificano come esacerbazione di una malattia cronica, ma solo durante il periodo di gestazione. Questa forma di eczema si risolve spontaneamente dopo il parto, ma c’è un alto rischio di recidiva nella seconda e nelle successive gravidanze.

Le lesioni possono comparire sulle cosce, sull’addome, l’eczema è spesso osservato sulle mani e sul viso.

Trattamento dell’eczema durante la gravidanza

In caso di sviluppo della malattia durante la gravidanza, la terapia deve essere prescritta da un dermatologo, insieme a un ginecologo che osserva una donna. Fondamentalmente, il trattamento dell’eczema ha lo scopo di bilanciare le funzioni del sistema nervoso e bilanciare i processi metabolici.

È importante determinare i fattori che hanno causato la malattia. Dei farmaci, si consiglia di utilizzare antistaminici, sedativi, farmaci contenenti calcio e anticolinergici. Si raccomanda inoltre una dieta speciale, escludendo gli alimenti contenenti potenziali allergeni.

Lo sviluppo dell’eczema durante la gravidanza è più spesso osservato nelle donne che soffrono di allergie o hanno una tendenza ereditaria alla malattia.