Tubercolosi e malattie cardiovascolari

Sfortunatamente, la tubercolosi non è affatto una diagnosi rara che oggi si verifica tra rappresentanti di diversi strati della società. La diagnosi e il trattamento della malattia richiedono un tempo sufficiente e sullo sfondo possono svilupparsi complicazioni. Ad esempio, la tubercolosi e le malattie cardiovascolari spesso si completano a vicenda. Compaiono nuovi sintomi e la terapia diventa più complicata.

La composizione del sistema cardiovascolare e la sua relazione con i polmoni

Il sistema cardiovascolare è direttamente collegato ai polmoni: è qui che il sangue venoso è saturo di ossigeno, che il cuore successivamente trasporta in tutto il corpo con l’aiuto delle arterie.

Tutta la circolazione sanguigna è divisa in due cerchi: piccolo e grande. E se quest’ultimo fornisce la circolazione sanguigna in tutto il corpo, allora quello piccolo è associato solo ai polmoni. Questa composizione del sistema cardiovascolareassicura la massima saturazione di ossigeno nel sangue. Il costante pompaggio di sangue attraverso i polmoni consente alla tubercolosi di influire negativamente sul cuore e sui vasi sanguigni. Prima di tutto, le malattie colpiscono il cuore, causando varie patologie e disturbi funzionali nel suo lavoro. Dell’intera composizione del sistema cardiovascolare, sono a rischio anche le arterie che trasportano sangue ossigenato. Sebbene, con diversi decorsi della malattia, le lesioni possano interessare qualsiasi vaso.

Tubercolosi e malattie cardiovascolari

La tubercolosi ha un impatto negativo sull’intero sistema circolatorio, ma il circolo ristretto ne risente di più. In particolare, l’avvelenamento del sangue che circola qui può peggiorare il decorso della malattia stessa, favorire la diffusione della tubercolosi nei polmoni, deformare il torace verso l’esterno, causare ipossia (scarso ossigeno nel sangue) e persino spostamento del cuore.

Tra le specifiche malattie cardiovascolari tubercolari, ci sono infiammazioni dei tessuti cardiaci: endocardio (strato interno), miocardio (muscolo cardiaco) e pericardio (guscio esterno). Il più comune è la pericardite. È la variante cronica della malattia che è più pericolosa, poiché in questo caso ci sono aderenze tra diverse parti del pericardio e persino la sua fusione con i polmoni. In questo caso, la tubercolosi del sistema cardiovascolare peggiora notevolmente le condizioni del paziente e può influire sulla qualità della vita anche dopo la guarigione. Inoltre, i bastoncini di Koch possono causare lo sviluppo della patologia del cuore polmonare, la crescita della metà destra dell’organo.

Tubercolosi del sistema cardiovascolare: sintomi

La malattia cardiaca che si verifica sullo sfondo della tubercolosi presenta sintomi standard:

  • mancanza di respiro;
  • dolore al petto;
  • disturbi del ritmo cardiaco (ad es. tachicardia);
  • pallore o malsano rossore;
  • pressione sanguigna instabile.
Tubercolosi e malattie cardiovascolariultima modifica: 2023-01-27T11:19:07+01:00da anetta007

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