Con una mancanza di magnesio nel corpo, non solo le donne incinte devono affrontare (sebbene ne siano spesso informate dai medici). Questo problema è rilevante anche per chi è appassionato di fitness, abusa di alcol o segue una dieta ferrea. Perché la carenza di magnesio è pericolosa e come evitarla?

Che ruolo gioca il magnesio nel corpo umano?

Questo minerale è coinvolto nel lavoro di quasi tutti i sistemi del nostro corpo, inclusi i sistemi cardiovascolare, nervoso, motorio, endocrino e digestivo. Aiuta i muscoli ad essere elastici e ad alternare periodi di tensione a periodi di rilassamento, partecipa attivamente alla trasmissione dell’impulso nervoso, al rinnovamento cellulare, all’assorbimento delle vitamine del gruppo B e all’attivazione degli enzimi che regolano il metabolismo dei carboidrati. È logico che la carenza di magnesio porti all’interruzione di tutti questi processi.

Come faccio a sapere se sono carente di magnesio?

È relativamente facile: tutti noi ce l’abbiamo già in una certa misura, a meno che tu non stia mangiando solo banane e spinaci. Una significativa mancanza di magnesio è espressa da sintomi quali: apatia, vertigini, intorpidimento degli arti, unghie fragili, spasmi muscolari e crampi, affaticamento, insonnia, costipazione, artrite, emicrania, aumento della sindrome premestruale.
Non lasciarti confondere da una tale “varietà” di sintomi: tutti questi disturbi di salute sono accomunati dallo stesso processo: la contrazione muscolare, che è normale e dovrebbe essere regolata dalla presenza di una quantità sufficiente di magnesio nel corpo.

Come posso ripristinare l’equilibrio del magnesio?

La norma giornaliera per un adulto varia da 350 a 500 mg di magnesio (tutto dipende dallo stato di salute umana, peso, età, livello di stress fisico e mentale). Inoltre, la dose per le donne incinte, le madri che allattano e gli atleti è solitamente fissata proprio al limite superiore di questi valori. Per ripristinare l’equilibrio del magnesio, medici e nutrizionisti consigliano di agire in modo completo.

• Includi più alimenti ricchi di magnesio nella tua dieta: cereali integrali (riso, miglio, avena), verdure (prezzemolo, spinaci, lattuga, aneto), crusca, legumi, nocciole, alghe, uova, mandorle, halva, cacao . Tuttavia, non dimenticare che il trattamento termico riduce significativamente la quantità di oligoelementi nei prodotti.
• Controlla la tua routine. Cerca di dormire a sufficienza e trova il tempo per rilassarti: lo stress prolungato riduce la quantità di magnesio nel corpo. Il riposo extra può rallentare questo processo.
• Riduci la quantità di alcol e caffè che bevi. Entrambe queste bevande hanno proprietà diuretiche e accelerano l’escrezione di magnesio dal corpo.
• Modifica il tuo piano di allenamento. Le attività intense (soprattutto l’esercizio aerobico) provocano un aumento della sudorazione, insieme al fluido, il corpo perde anche un prezioso microelemento. Inoltre, non lasciando abbastanza tempo per il recupero muscolare (fino a 48 ore), ti condanni anche a una diminuzione della quantità di magnesio nel corpo.
• Fluttua di tanto in tanto. Il suo elemento principale è una soluzione salina Epsom, che viene utilizzata per riempire la capsula della deprivazione sensoriale (il nome scientifico del metodo). “Il sale Epsom è magnesio, a differenza del sale da cucina sodico“, spiega Yulia Luzko, massaggiatrice presso Float Studio. – Come risultato di una sessione di un’ora di galleggiamento, si verifica la saturazione transdermica del corpo con il magnesio. Non aver paura del suo “sovradosaggio”: la pelle prenderà esattamente l’oligoelemento di cui il corpo ha bisogno, né più né meno “. Inoltre, il galleggiamento aiuta a combattere lo stress, che, come già sapete, ha un effetto positivo sull’equilibrio del magnesio nel corpo. La frequenza ottimale delle sessioni è di 1-4 volte al mese.

Adegua le tue abitudini per evitare gli spiacevoli sintomi della carenza di magnesio.