Bellezza e Salute

Perché non riesci a dormire, il lato oscuro dello schermo blu


Nell'ultimo mezzo secolo, siamo diventati molto meno assonnati e notevolmente peggiorati. Il risultato: molte malattie sono notevolmente "più giovani" e abbiamo iniziato ad ammalarci, in linea di principio, più spesso. Capire perché. Uno studio recente condotto su 1508 persone ha rilevato che il 90% degli americani utilizza dispositivi elettronici per circa un'ora prima di andare a letto, almeno alcune sere a settimana.

Gadget contro libri stampati

Nello stesso studio, l'effetto dell'utilizzo di dispositivi elettronici prima di coricarsi (e-reader, iPad, cellulare, computer e solo TV) è stato messo a confronto con i normali libri stampati. Il risultato è sbalorditivo: leggere prima di andare a letto dai media elettronici può interrompere i ritmi circadiani naturali del corpo, ridurre la produzione di ormoni del sonno e causare problemi ad addormentarsi e rendere difficile il risveglio al mattino.< br /> Coloro che, durante l'esperimento, leggono dai media elettronici prima di andare a letto: ● si è addormentato in media 10 minuti dopo rispetto a chi legge un libro prima di andare a letto; ● ha riscontrato una velocità di movimento degli occhi inferiore (REM = "rapid eye movement" = sonno REM) dopo aver spento il gadget; ● ha sperimentato una diminuzione della produzione di melatonina, un ormone del sonno, ritardando così l'orologio circadiano del sonno di quasi un'ora; ● ha notato che si sentivano meno assonnati dopo aver letto, vale a dire che il desiderio di dormire era diminuito e al mattino avevano bisogno di più tempo per sentirsi svegli.

Pericolo schermo blu

I ricercatori hanno scoperto che la luce emessa dai media elettronici, chiamata luce blu, ha una lunghezza d'onda più corta della luce delle lampade a incandescenza convenzionali. Quasi tutti i dispositivi retroilluminati hanno questa luce molto blu. Uno dei suoi effetti è proprio quello di sopprimere la produzione di melatonina nel corpo umano. È stato riscontrato che minore è la lunghezza d'onda emessa da un lettore elettronico, minore sarà la produzione di melatonina nel corpo della persona che lo legge. Questo è ciò che ha portato al ritardo nell'inizio del sonno e al deterioramento del sonno nei soggetti.

Se vuoi dormire, spegni lo schermo

L'esposizione ai campi elettromagnetici (EMF) può anche attivare i radicali liberi e causare una risposta allo stress nel corpo. I campi elettromagnetici possono interferire con la produzione di melatonina da parte della ghiandola pineale e quindi interrompere i ritmi circadiani (bioritmi del corpo). La ghiandola pineale si trova al centro del cervello ed è il sito principale del corpo responsabile della produzione di melatonina. È stato riscontrato che dopo l'esposizione alla luce blu notturna, la produzione di melatonina da parte della ghiandola pineale diminuisce drasticamente e, di conseguenza, il livello di melatonina nel sangue diminuisce drasticamente. Questa diminuzione notturna della melatonina aumenta il numero di cellule vulnerabili agli agenti cancerogeni dannosi. Conclusione: dormire accanto a uno schermo elettronico e, in linea di principio, passare molto tempo davanti ad esso è una correlazione diretta con una durata del sonno più breve. Tutto questo ci dà gli strumenti per prendere decisioni ponderate su come organizzare questo tempo. Queste scelte influenzano il nostro sonno e, in ultima analisi, il nostro benessere. Fai questa scelta consapevolmente. Possa il tuo sonno essere di supporto sia alla tua salute che alla tua vitalità. Tradotto da Anastasia Osintseva (Via) Foto