La scelta dei frutti di mare è un compito serio, perché è molto facile esserne avvelenati. Ma questo non è un motivo per rifiutare gamberi, granchi e calamari, perché contengono molte vitamine e minerali che fanno bene alla salute.

Insieme agli esperti, ti diciamo come determinare un prodotto di qualità e sicuro.

Benefici e rischi dei frutti di mare

Difficile da credere, ma per molto tempo granchi, ostriche, ricci di mare e altre prelibatezze moderne sono state considerate cibo per i poveri. In Russia, solo 100 anni fa, pochi osavano assaggiare i frutti di mare. Ora la situazione è cambiata. La maggior parte cerca di includere i frutti di mare nella loro dieta perché contengono sostanze utili come:

• vitamine (principalmente gruppo B);
• oligoelementi e minerali (selenio, fosforo, zolfo);
• acidi grassi polinsaturi, inclusi Omega-3;
• Proteine animali con meno calorie della carne.

La composizione varia a seconda del tipo di pesce. Ad esempio, il cetriolo di mare contiene un adattogeno, una sostanza che rafforza il sistema immunitario. E i gamberetti sono ricchi di ferro.

Allo stesso tempo, per ridurre il rischio di avvelenamento e indigestione, non dovresti consumare più di 200 g di pesce alla volta.

L’avvelenamento da frutti di mare è molto pericoloso e richiede cure mediche immediate.

L’autoguarigione può causare gravi danni alla salute. In caso di avvelenamento, assicurati di consultare un medico. E per fornire il primo soccorso, puoi usare:

• soluzione salina per compensare la perdita di liquidi (è importante scegliere il sale giusto – va bene il sale di pietra, dell’Himalaya o del Mediterraneo, è meglio rifiutare il sale da tavola);
• antisettici intestinali non assorbibili;
• enterosorbenti sintetici o minerali per legare tossine, agenti patogeni e ridurre la perdita di liquidi;
• farmaci antipiretici se la temperatura supera i 38 gradi.

Cosa cercare quando si scelgono i frutti di mare

Ostriche, cozze, capesante

C’è un R-tabù: a maggio, giugno, luglio e agosto (mesi che non hanno la lettera “r” nel nome), è meglio non mangiare ostriche. Il divieto è stato introdotto perché le ostriche si moltiplicano durante questo periodo, per cui a volte acquisiscono un sapore amaro.

Le ostriche si mangiano vive, quindi devi stare molto attento ad acquistarle lontano dal mare.

Le cozze vengono spesso vendute congelate e in scatola. Pertanto, nella scelta, è sufficiente prestare attenzione alla data di scadenza e alla regione in cui il prodotto è stato prodotto.

Non devi provare a “raccogliere” ostriche e cozze da solo. I molluschi filtrano l’acqua, assorbendo tutte le sostanze che vi si dissolvono. La qualità dell’acqua vicino alla costa di solito lascia molto a desiderare, quindi c’è un’alta probabilità di essere avvelenati.

Quando scegli una capasanta, devi valutarne le dimensioni.

Calamari e gamberetti

Gamberetti e calamari vengono raccolti sia in Russia che all’estero. Chi non vive vicino al Mar del Giappone e al Mare di Okhotsk ha a che fare solo con cibi surgelati. Pertanto, la qualità dipenderà dalle condizioni di trasporto.

Quando scegli i gamberi sgusciati, devi provare a esaminare o determinare al tatto se c’è del gelo nella confezione.

Si consiglia di non acquistare gamberi in confezioni opache per poter stimare la quantità di brina sul posto.

Quando si acquistano gamberi sgusciati a peso, non è consigliabile prendere quelli completamente ricoperti di glassa di ghiaccio.

Quando si scelgono i gamberi non sgusciati, è necessario valutare il loro aspetto. Se la coda non è agganciata, il gambero non ha antenne e arti, è meglio astenersi dall’acquistare.

È importante ricordare che il trattamento termico non è in grado di far fronte ai veleni.

I calamari sono venduti in carcasse intere o sotto forma di anelli. È più redditizio acquistare una carcassa, è anche più facile valutare la qualità di un calamaro. Il calamaro non sbucciato è ricoperto da una pellicola grigio-rosa o viola chiaro. I calamari sbucciati, anche tagliati ad anelli, risulteranno cremosi.

Granchi

A volte i granchi vengono venduti vivi. In questo caso, devi valutare quanto è attivo l’artropode.

Quando si acquista il granchio in scatola, che è molto più comune, è necessario prestare attenzione alla regione in cui viene raccolto. Con un’alta probabilità, un prodotto realizzato in Estremo Oriente sarà di qualità superiore. Il che è logico, perché vengono lavorati “sul posto” i granchi appena pescati, non quelli congelati.