Cisti del dente durante la gravidanza, rischi per madre e feto

Spesso mal di denti e malattie orali compaiono inaspettatamente e nel momento più inopportuno, ad esempio di notte o nei fine settimana. I medici hanno persino trovato una spiegazione scientifica per questa “legge della meschinità”.

Il 24 dicembre è tradizionalmente celebrato come la vigilia di Natale: cosa succede se un dente fa male durante le vacanze, specialmente nelle donne incinte che sono a rischio, e se si tratta di una cisti dentale? MedAboutMe ti invita a parlare di una pericolosa cisti dentale e dei rischi per la salute materna e la gravidanza.

Perché si forma una cisti?

Una cisti dentale è intesa come una formazione cava in cui si accumula il pus. Si ritiene che questa sia una reazione protettiva del corpo – in questo modo cerca di portare l’infezione sotto la “cupola”, prevenendone la diffusione.

Il granuloma dentale e la cisti sono due diagnosi completamente diverse, ma spesso si verifica confusione tra di loro. La differenza sta nella dimensione della formazione, così come nel contenuto interno, nei sintomi.

Importante!

La pratica mostra che una cisti vera si verifica solo nel 6-8% dei casi da una diagnosi.

Più spesso, la cisti dei denti è associata alle complicanze della carie: l’infezione si diffonde attraverso i canali della radice, quindi si forma la pulpite. Se non vi è alcun trattamento, la pulpite va in parodontite, il che significa che l’infezione è andata oltre i canali radicali e si è concentrata sui tessuti del parodontale.

Le forme croniche di parodontite non possono manifestarsi con alcun sintomo per lungo tempo, ma ciò non significa che il processo non si sviluppa e l’infiammazione si è fermata in modo indipendente.

Un organismo che non riceve aiuto cerca di far fronte da solo – isola l’infezione, ed è così che si forma una ciste, che può raggiungere dimensioni piuttosto grandi – diversi centimetri.

Un altro possibile motivo per la formazione di una cisti dentale saranno gli errori nel trattamento endodontico, cioè il passaggio e il riempimento dei canali radicolari. In questo caso, la diagnosi fatta ai pazienti risulta essere una completa sorpresa: il dente è stato precedentemente trattato, i canali radicolari sono stati sigillati – da dove viene l’infezione?

È necessario notare i fattori predisponenti per la formazione di cisti: malattie gengivali, attraverso le quali l’infezione può penetrare nei tessuti parodontali. Le forze del corpo possono frenare la penetrazione negativa dell’infezione, ma se si verificano fattori predisponenti, la patologia si sviluppa.

Un fattore predisponente possono essere le malattie degli organi interni, condizioni che riducono il lavoro delle difese immunitarie – la gravidanza è una di queste.

Commento dell’esperto
Elena Ivanovna Choler, dentista, Sochi

Solitamente, con la parola pulpite, molte persone ricordano un mal di denti acuto che non lascia scampo ad una esistenza normale. Ma in alcuni casi, il dolore può essere assente o essere così breve che i pazienti non vi prestano attenzione. Da un lato va bene, perché non c’è dolore lancinante, dall’altro è molto brutto, perché la pulpite si trasforma immediatamente in complicazioni: una forma cronica o parodontite.

Nella pratica dei dentisti, ci sono spesso pazienti, soprattutto donne, che non riescono nemmeno a ricordare quando un dente fa male e se fa male, ma si verificano complicazioni della carie. Sono queste circostanze che possono essere considerate una delle ragioni della formazione delle cisti.

Certo, alcuni pazienti ignorano deliberatamente le visite dal dentista, sopportano il dolore, anche il più intenso.

Se parliamo di trattamento endodontico, alcuni materiali utilizzati un paio di decenni fa hanno una caratteristica così spiacevole come il riassorbimento, soprattutto se sono stati commessi errori durante il riempimento. Un canale aperto è un fattore che prima o poi porterà alla formazione di una cisti e ad altre complicazioni.

Caratteristiche di una cisti dentale durante la gravidanza

Caratteristiche di una cisti dentale durante la gravidanza

La gravidanza è uno stato fisiologico in cui il lavoro della difesa immunitaria è in qualche modo ridotto, ciò consente ai batteri patogeni di comportarsi più attivamente. Se non c’erano problemi orali prima della gravidanza, cioè non c’erano sintomi e le visite dal dentista erano episodiche, allora ci si possono aspettare manifestazioni.

La formazione di una cisti dentale è un processo lungo, può trascinarsi per anni, ma un giorno si verificherà un’esacerbazione e appariranno sintomi caratteristici che saranno difficili da ignorare. Una diminuzione fisiologica delle difese immunitarie, i cambiamenti nel corpo di una donna, un aumento del carico sugli organi interni sono circostanze che possono provocare un’esacerbazione di una ciste.

Sintomi

L’insidiosità della cisti sta nel fatto che si sviluppa lentamente e allo stesso tempo non c’è nemmeno il minimo disagio. Spesso, una cisti viene diagnosticata incidentalmente ai raggi X.

Nelle prime fasi e al di fuori di una riacutizzazione, non ci sono sintomi. Solo quando la cisti raggiunge una certa dimensione può comparire disagio: leggero dolore durante la masticazione, cambiamento del colore dello smalto, il dente sembra grigio, privo della lucentezza naturale dello smalto, si avverte mobilità.

Con un’esacerbazione di una cisti dentale, compaiono sintomi difficili da ignorare e non è necessario, la consultazione e il trattamento di un dentista sono necessari immediatamente:

  • dolore acuto, prorompente e pressante, aggravato dalla morsicatura del dente;
  • deterioramento del benessere generale: febbre (entro 38,5ºС), mal di testa, perdita di forza, ecc.;
  • ingrossamento dei linfonodi regionali;
  • edema gengivale nell’area del dente causativo, suo graduale aumento e passaggio al viso;
  • quando si esamina la cavità orale, si nota una levigatura della piega di transizione, si può notare una fistola.

Le conseguenze sono irreversibili

Una cisti dentale è una condizione pericolosa che rappresenta una minaccia per la salute e, in assenza di trattamento e passaggio a complicazioni, anche per la vita del paziente. Cosa possiamo dire delle donne in gravidanza con difese immunitarie ridotte, così come lo sviluppo del feto.

I dentisti notano che i rischi e le possibili complicazioni possono colpire sia la madre che il feto.

Rischi e conseguenze per la madre

Nonostante il fatto che la cisti sia una reazione protettiva del corpo, nella fase iniziale affronta davvero i suoi doveri e trattiene in modo affidabile la diffusione dell’infezione. Ma nelle fasi successive dello sviluppo, non tutto è così semplice come sembra.

In primo luogo, la cisti può suppurare, il che spiegherà la formazione dei sintomi corrispondenti. Inoltre è fonte di infezione, e dato il ridotto funzionamento delle difese immunitarie, i rischi sono facilmente calcolabili. Influiranno non solo sulla donna stessa, ma influenzeranno anche negativamente il feto.

In secondo luogo, man mano che la cisti si sviluppa, aumenta di dimensioni, distruggendo l’osso intorno. Più grande è la cisti, maggiore è la distruzione dell’osso e un tale meccanismo difficilmente può essere chiamato protettivo. Il tessuto osseo può essere significativamente distrutto e questo aumenta i rischi di fratture patologiche. Fortunatamente, tali conseguenze sono estremamente rare.

Molti hanno sentito il detto di “Darà alla luce un bambino – perderai un dente”. Data la posizione speciale della donna durante la gravidanza, le restrizioni nei metodi di trattamento e di studio, il dente con la cisti deve essere rimosso quando potrebbe essere salvato fuori dalla gravidanza conducendo un’operazione di presentazione del dente.

Rischi per il feto

I principali rischi per il feto e il normale decorso della gravidanza sono rappresentati dalla diffusione dell’infezione, nonché da alcuni metodi necessari per la diagnosi e il trattamento delle cisti.

Prima di tutto, stiamo parlando di radiografia come unico e obbligatorio metodo di ricerca e diagnosi.

La radiografia consente non solo di fare una diagnosi, di determinare la dimensione e il volume dell’istruzione, ma anche di prevedere le tattiche del trattamento. Ma, di regola, è questo metodo di ricerca che provoca molte paure e un orrore letteralmente tremante tra le future mamme. Ma in realtà non tutto è così complicato e pericoloso come sembra a prima vista.

Puoi scattare foto dei tuoi denti e persino dell’intera mascella durante la gravidanza! E, vista l’estrema necessità, è addirittura necessario, perché uno studio a tutti gli effetti può salvare un dente dall’estrazione.

Commento dell’esperto
Natalia Mikhailovna Rogova, Dentista, Istituto Centrale di Ricerca Scientifica e Chimica Chirurgica, Mosca

La questione dell’esame radiografico in odontoiatria durante la gravidanza è sempre stata a parte. Durante l’URSS, la raccomandazione era inequivocabile: impossibile e il motivo del rifiuto era dovuto proprio alla mancanza di dati scientifici e ricerche sufficienti.

Oggi l’odontoiatria moderna afferma che lo studio è possibile e non ci sono rischi per la madre e il feto. Lo stomaco della donna è protetto in modo affidabile durante lo studio, i raggi non si accumulano nel corpo, ma si disperdono nell’aria, rispettivamente, non ci sono rischi. E questa non è un’affermazione infondata, ma un fatto scientifico comprovato.

Ma nella mente di molti medici e del sistema di formazione dentale, i divieti e il principio di “meglio sicuro” sono ancora fermamente radicati e indipendentemente dalle conseguenze. Basta immaginare la situazione con una scheggia alla gamba – invece di esaminare e diagnosticare, eseguire un’operazione chirurgica minore, il medico e il paziente decidono di amputare la gamba, perché ci sono rischi immaginari di esame e le radiografie sono , in linea di principio, pericoloso. Naturalmente, questa analogia è piuttosto approssimativa, ma la più ovvia.

Caratteristiche del trattamento della cisti dentale

Caratteristiche del trattamento della cisti del dente

Se si tratta di una vera cisti del dente, il trattamento può essere conservativo, ma questo metodo di trattamento richiede le condizioni iniziali: la dimensione della cisti, i sintomi, le condizioni del paziente. Molto spesso, i dentisti raccomandano un trattamento chirurgico. Ma questo non significa che il dente debba essere rimosso, possono essere utilizzate anche operazioni di conservazione dei denti.

Importante!

L’odontoiatria moderna lavora secondo diversi principi fondamentali: trattamento di alta qualità, ripristino dell’estetica e della funzione dei denti o dell’intera regione maxillo-facciale, conservazione dei denti naturali con ogni mezzo possibile!

L’esecuzione del trattamento durante la gravidanza avrà le sue caratteristiche, perché alcuni metodi potrebbero essere vietati e il dentista tiene conto anche della durata della gravidanza e dei cambiamenti che si verificano nel corpo della donna.

Trattamenti conservativi

Trattamento estremamente lungo, che può essere ritardato per mesi. La prima cosa con cui inizia il dentista è il calcolo e l’elaborazione del dente causale. I canali radicolari espansi e puliti non solo garantiscono il sollievo dall’infiammazione e la rimozione della sua causa, ma forniscono anche la possibilità di fornire una sostanza medicinale.

In futuro, alla donna vengono prescritti numerosi farmaci: antibiotici, farmaci antinfiammatori, ecc. Il principale criterio di selezione è la compatibilità con la gravidanza, l’assenza di manifestazioni negative sul feto.

Come accennato, questo è un metodo di trattamento impegnativo e “capriccioso”, indicazioni e controindicazioni sono determinate su base individuale.

Operazioni di conservazione dei denti

Letteralmente alcuni decenni fa, l’unico metodo possibile per trattare una cisti dentale era la rimozione del dente causale. Naturalmente, questo metodo di trattamento è ancora utilizzato oggi, ma è considerato l’ultima risorsa quando non sono disponibili altre opzioni.

Se parliamo di operazioni di conservazione dei denti, allora questa è la rimozione di parte della radice insieme alla cisti del dente, seguita dal riempimento dello spazio formato con materiale osseo. Il miglioramento a lungo termine della metodologia, l’uso di materiali moderni, ha ridotto i rischi e le possibili conseguenze.

I dentisti sottolineano che è meglio eseguire un’operazione del genere nel secondo trimestre di gravidanza, quando la condizione e il background ormonale di una donna sono più stabili. Ma questo non significa che un’operazione del genere non possa essere eseguita nel primo e nel terzo trimestre: tutto viene deciso su base individuale, tenendo conto di molti fattori.

Consigli dei dentisti

La gravidanza, idealmente, dovrebbe essere pianificata: gli sposi devono prima prepararsi, consultare molti medici che non solo aiuteranno a prepararsi per un evento così significativo, ma anche a identificare tempestivamente tutti i rischi che possono influenzare il corso della gravidanza. Un dentista è obbligatorio quanto un ginecologo, che deve essere visitato non solo nelle fasi di pianificazione, ma anche durante la gravidanza. Il trattamento completo e di alta qualità della carie, la diagnosi tempestiva di cisti e altre patologie nascoste e il loro trattamento sono uno dei compiti principali.

Gli esami preventivi regolari, l’attuazione di tutte le raccomandazioni di uno specialista saranno la migliore garanzia dell’assenza di complicazioni e il detto “dai alla luce un bambino – perdi un dente” non rimarrà altro che un mito.

Cisti del dente durante la gravidanza, rischi per madre e fetoultima modifica: 2023-01-07T05:34:06+01:00da eldonis032

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