Separarsi da una persona cara può essere percepito come un arresto nella vita e nello sviluppo, morte emotiva. La depressione è una compagna frequente di qualcuno che ha sperimentato il lutto e la perdita. I pensieri tristi e la solitudine, l’incapacità di capire cosa fare dopo, eliminano il solco della vita, privano di energia e riempiono di angoscia. Tutto ciò è una normale reazione della psiche in risposta al fatto che una relazione che era significativa e necessaria è terminata. All’inizio, una persona non può capire come vivere e dove andare avanti. È in questo momento che possono apparire pensieri depressivi che la vita è finita e l’esistenza non ha significato. La depressione può essere fermata da sola? In quali casi non vale la pena rischiare la salute e, meglio, chiedere aiuto a uno psicologo? Risposte in questo articolo.
Divisione della psiche: cosa deve essere controllato?
L’assenza di una persona cara nelle vicinanze provoca un forte dolore mentale. Questa sensazione dà origine a pensieri che a volte sono difficili da affrontare. Cosa pensa una persona di se stessa e della sua vita quando “cade” in depressione?
- “Sarò solo per il resto della mia vita. Nessuno mi amerà”. Dovrebbe essere chiaro che la separazione è solo una delle fasi della vita. È difficile, tuttavia, può essere sperimentato. Per fare questo, non è necessario rifiutare l’aiuto di persone vicine dall’esterno: parenti, amici. È utile anche concedersi del tempo per la sofferenza e le preoccupazioni, senza rinunciare, allo stesso tempo, alle faccende quotidiane, al lavoro, alla comunicazione con gli altri.
- “Non ci si può fidare di nessuno. Tutt’intorno ci sono ingannatori e traditori. Tale atteggiamento nei confronti delle persone è causato da un forte dolore dopo il tradimento di un partner. Pensare così, all’inizio, dopo lo shock della separazione, è normale, tuttavia, la trasformazione di questi pensieri in una posizione di vita stabile minaccia di solitudine, paura di avvicinarsi e attaccarsi ad altre persone. Devi essere in grado di separare l’ex partner da un’altra esperienza di relazione che puoi vivere con altre persone, perché sono tutte diverse, non uguali, e il tradimento di una persona non significa affatto che un nuovo amore porterà dolore e sofferenza.
- “Aprirsi e fidarsi è pericoloso. Molto meglio se ti amano”. Una tale decisione può essere presa da persone che sono state dolorosamente bruciate, troppo dissolte in una persona cara. Allora, la loro decisione di non amarsi, ma solo di permettere a un altro di farlo, può sembrare un’opportunità per proteggersi dal dolore. Dopotutto, se non ti innamori, non dovrai soffrire molto se una separazione dovesse ripetersi. La psiche umana è protetta in questo modo, ma questo ha i suoi svantaggi. Ad esempio, che una persona a cui è permesso amare si senta usata. Non ricevendo feedback, non provando intimità, inizierà ad arrabbiarsi con il partner, ad offendersi, ad essere geloso, cercando di provare affetto e amore in questo modo.
Non è necessario, subito dopo la rottura, “precipitarsi” a capofitto in una nuova relazione se il vecchio dolore non si è ancora placato. Non sforzarti di fidarti di un altro se non c’è tale desiderio. Sarà ragionevole e premuroso nei confronti di se stessi aspettare che le ferite spirituali guariscano, il dolore si plachi e il desiderio di fidarsi e amare apparirà da solo.
Pertanto, la capacità di controllare la manifestazione dei tuoi pensieri e sentimenti aiuterà a evitare nuovi errori ed esperienze negative. La psiche umana reagisce a tutto ciò che pensa e alle decisioni che prende. Più equilibrio e lentezza ci saranno in loro, più è probabile che mantengano la salute dopo la separazione.
Non sei peggiorato senza amore
La depressione diventerà un visitatore frequente se pensi costantemente che ora che nessuno mi ama, sono un perdente (debole, poco attraente, non interessante per nessuno). Tali pensieri renderanno sicuramente impossibile bruciare un amore che è finito e avere la possibilità di costruire una relazione felice in futuro. Va ricordata una semplice verità: la presenza o l’assenza di relazioni strette nella vita non influisce sulle qualità del carattere, non peggiora una persona. Pensarlo significa dipendere da un altro. La capacità di trovare un nuovo partner e costruire una relazione stretta si basa sulla capacità di una persona di accettare e amare se stessa, sentendosi a proprio agio e calma, anche da sola, sola con se stessa.
Il senso di colpa in una relazione è condiviso equamente
La depressione non può essere evitata incolpando te stesso per aver rovinato la relazione. Anche se una persona si rende conto che i suoi errori hanno causato una rottura, tutto ciò che accade tra un uomo e una donna dipende da entrambi. Non puoi spostare la colpa e la responsabilità su un solo partner. Quando le persone costruiscono relazioni strette, tendono a giocare a giochi mentali. Pertanto, innescano processi di reazioni e risposte, che possono portare sia al consolidamento delle relazioni che alla loro rottura. La depressione può essere fermata se in tempo si dà metà della responsabilità a un’altra persona per il fatto che l’unione è crollata e gli innamorati non stanno più insieme.
Il trauma psicologico deve essere trattato
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Succede che i pensieri depressivi non possano essere evitati, nonostante tutti gli sforzi e il controllo di sentimenti e pensieri. Più persone significano l’una per l’altra, più forte è l’amore tra loro, più difficile può essere sperimentare una rottura. In questi casi è necessario l’aiuto di uno psicologo, perché se una persona non riesce a far fronte alle proprie emozioni da sola, la depressione “busserà” su di lui e ci rimarrà dentro per molto tempo.
Perdita di sonno e appetito, rifiuto di attività e comunicazione, tentativi di suicidio, vendetta sono indicatori diretti della ricerca di aiuto psicologico. Se il trauma dopo una rottura non viene curato, può rovinare notevolmente la tua vita: portare alla solitudine, nuove relazioni infruttuose, una completa perdita di fiducia in se stessi.
Di cosa ha paura la depressione?
Pur comprendendo che i pensieri depressivi si stanno avvicinando, dentro nasce sempre meno voglia di vivere ed essere felici, è necessario prestare attenzione ad altri ambiti della vita, invece di pensare costantemente alla rottura e all’assenza di una persona cara nelle vicinanze.
Cosa non piace alla depressione e come può una persona evitarla?
- Cambiamenti nel mondo esterno e interno. Puoi iniziare aggiornando il tuo guardaroba e la tua pettinatura, acquistare cose belle che desideri da tempo, creare un’immagine che, guardandoti allo specchio, ti appariranno pensieri gioiosi.
- La depressione ha paura di qualsiasi creatività. Più spesso una persona fa qualcosa con le sue mani, creando allo stesso tempo cose belle e insolite, prima esprimerà i sentimenti negativi che lo “inondano” dopo la separazione. Ciò rende possibile vivere in sicurezza un periodo difficile, non costringersi a “dimenticare e disinnamorarsi”, ma esprimere il dolore emotivo attraverso la creatività. È anche un’occasione per ricaricarsi di nuova energia positiva e sentire di nuovo la voglia di vivere e amare.
- Non piace parlare della depressione: la comunicazione con i propri cari aiuta a non chiudersi dentro, a liberarsi dalla tensione, a continuare a credere nelle persone.
- I pensieri depressivi non avranno sicuramente potere se una persona prova un grande amore per se stessa dalla sua essenza interiore – questo lo aiuta a non essere nel desiderio e nella tristezza, a non pensare alla fine della sua vita, ma, invece, a prendersi cura di come iniziare a compiacere te stesso, prenderti cura di te stesso e prenderti cura.