La ghiandola tiroidea è l’organo più importante del sistema endocrino umano e la violazione del suo stato funzionale apporta grandi cambiamenti negativi nel lavoro dei principali sistemi del corpo umano. La principale condizione patologica della ghiandola tiroidea è l’ipotiroidismo, che di solito è associato a una produzione insufficiente dei principali componenti ormonali.
L’ipotiroidismo apporta modifiche alle principali funzioni di un’importante ghiandola endocrina. Numerosi processi biochimici sono disturbati, il sistema consolidato di meccanismi metabolici crolla.
L’ipotiroidismo inizia con una diminuzione della concentrazione dei principali ormoni tiroidei. Le manifestazioni iniziali di questa condizione patologica sono spesso mascherate da manifestazioni cliniche di un banale malessere generale, che rende difficile la diagnosi precoce e prevenire lo sviluppo di gravi complicanze.
Esistono diverse ragioni per l’ipotiroidismo, che possono essere sia esterne che interne. Questa violazione delle funzioni della ghiandola tiroidea è un fenomeno molto comune, si trova abbastanza spesso in una popolazione adulta e in un numero leggermente maggiore di casi nelle donne.
L’ipotiroidismo assegna un ruolo di primo piano nello sviluppo di disturbi metabolici nel corpo. Il basso livello di produzione degli ormoni principali porta a un rallentamento o di un completo arresto di importanti reazioni biochimiche, motivo per cui molti meccanismi per mantenere il funzionamento normale dei sistemi corporei si stanno rompendo. Il processo richiede un rilevamento precoce, una diagnosi completa e tempestiva e un trattamento completo.
tipi di ipotiroidismo e ruolo della ghiandola pituitaria nello sviluppo della malattia
I medici di solito dividono cinque tipi principali di ipotiroidismo. Il tipo primario è considerato il più frequente e principale. Si verifica nella stragrande maggioranza dei casi e si sviluppa sullo sfondo di alterazioni patologiche nei tessuti della ghiandola tiroidea. Una forte diminuzione della quantità di tessuto ghiandolare dell’organo endocrino porta a una mancanza di secrezione di tiroxina e triiodotironina. Il processo può iniziare sullo sfondo di numerosi meccanismi autoimmuni e con una pronunciata carenza di iodio e selenio.
Il tipo secondario di condizione patologica della ghiandola tiroidea è considerato centrale, poiché il meccanismo iniziale della patogenesi si trova nella ghiandola pituitaria. Il processo ha origine dalla produzione insufficiente dell’ormone di controllo tireotropina nei tessuti ipofisari. La sintesi compromessa può essere associata a tumori o processi infiammatori nei tessuti della ghiandola pituitaria, varie lesioni alla nascita o numerose lesioni autoimmuni. Tutto ciò porta a una rottura della sintesi delle unità ormonali proprie della ghiandola tiroidea ea una brusca interruzione di molti tipi di processi metabolici nel corpo del paziente.
Esiste anche un tipo terziario di ridotta funzionalità tiroidea, che è associata a numerosi processi patologici nei tessuti dell’ipotalamo. Di norma, la sintesi di uno speciale ormone tireoliberina è inibita nella zona ipotalamica, che è spesso associata a tumori e effetti infiammatori, nonché traumatici sul tessuto cerebrale.
Un tipo frequente di ipotiroidismo è considerato un tipo cellulare di processo patologico, che nel suo sviluppo dipende da un ridotto livello di sensibilità dei tessuti agli ormoni tiroidei.
La ridotta produzione e il trasporto alterato dell’ormone tiroxina sono i principali meccanismi di insorgenza dell’ipotiroidismo di tipo cellulare.
Principali sintomi dell’ipotiroidismo
I sintomi dell’ipotiroidismo dipendono dalla gravità del decorso del processo patologico e dal tipo di violazione della produzione di unità ormonali. Nelle fasi iniziali, la malattia potrebbe non mostrare alcuna caratteristica clinica. Questo fatto aumenta significativamente il rischio di sviluppare complicate varianti del corso e complica le misure diagnostiche.
I primi sintomi dell’ipotiroidismo non hanno alcuna specificità, il che spesso porta il medico ad altre aree di diagnosi. Le manifestazioni cliniche delle prime fasi della malattia sono spesso associate a malessere cronico, sfondo emotivo abbattuto, indigestione, problemi estetici con unghie e capelli e aumento di peso.
È consuetudine attribuire un brusco cambiamento nel timbro della voce, la comparsa di gonfiore di numerose zone in diverse parti del corpo, un pronunciato gonfiore del viso e salti dei livelli di pressione sanguigna a successivi e vividi sintomi di ipotiroidismo.
Metodi di diagnosi e cura dell’ipotiroidismo
Il trattamento dell’ipotiroidismo richiede una diagnosi completa e tempestiva, che può prevenire lo sviluppo di gravi complicanze. Le misure diagnostiche per la funzione tiroidea compromessa si distinguono per la loro semplicità, ma devono essere eseguite in modo corretto e accurato.
La base per la diagnosi di ipotiroidismo sono i test di laboratorio per determinare il livello degli ormoni tiroidei. Vengono effettuate analisi per il contenuto di ormone stimolante la tiroide, triiodotironina e tiroxina. I risultati della ricerca di laboratorio sono spesso l’instaurazione di un livello ridotto di tiroxina e triiodotironina e un livello sovrastimato di ormone stimolante la tiroide.
I segni esterni di ipotiroidismo non devono essere considerati la base per stabilire una diagnosi e iniziare il trattamento principale per l’ipotiroidismo. La terapia di questa patologia richiede un’accurata determinazione dei fattori causali, una comprensione dei tipi di sviluppo della condizione patologica e una diagnosi completa.
Il trattamento dell’ipotiroidismo include la normalizzazione del livello degli ormoni tiroidei, l’eliminazione dei sintomi e le principali cause dello sviluppo della malattia. Il ripristino di livelli ormonali sani avviene attraverso l’uso di farmaci ormonali sintetici. La terapia ormonale deve essere selezionata individualmente per ciascun paziente, tenendo conto dei processi di fondo e della presenza delle principali manifestazioni cliniche. La ricezione inizia con dosi minime fino al raggiungimento del dosaggio, che consente di mantenere normali tutte le unità ormonali della ghiandola tiroidea. Va notato che, parallelamente, sono necessari un controllo rigoroso dei livelli ormonali, un aggiustamento della dose dei farmaci e un’attenta attenzione allo stato del sistema vascolare umano.
Complicanze dell’ipotiroidismo
A causa di un trattamento errato o prematuro dell’ipotiroidismo, sorgono numerose complicazioni che hanno un impatto negativo sui sistemi vascolare, respiratorio e riproduttivo del corpo del paziente. L’esito più grave di una terapia inadeguata è il coma ipotiroideo, che può essere fatale.
Prevenzione dell’ipotiroidismo
La prevenzione della ridotta funzionalità tiroidea, la normalizzazione della produzione dei principali ormoni svolge un ruolo importante nella prevenzione dei casi avanzati della malattia. Un punto importante è l’arricchimento della dieta con iodio, vari nutrienti e un rigoroso controllo regolare dei livelli ormonali. Fatte salve tutte le misure preventive, è possibile interrompere completamente le manifestazioni cliniche dell’ipotiroidismo nelle prime fasi.