Segni clinici B 12 anemia

A 12 anni, l’anemia (perniciosa) fu descritta per la prima volta nel 1855 da Addison e 13 anni dopo le informazioni furono integrate da Birmer. Da qui un altro nome: malattia di Addison-Birmer.

Fattori dell’anemia da carenza di vitamina B12

La presenza della giusta quantità (1-3 mcg al giorno) di vitamina B12 è molto importante per la salute umana. Questo elemento è coinvolto nel processo ematopoietico, nella divisione delle cellule del midollo osseo ed è responsabile dell’apporto di ossigeno di organi e tessuti. Per svolgere queste funzioni, la vitamina B12 (fattore Castle esterno) deve non solo entrare nel corpo con il cibo, ma anche essere assorbita con l’aiuto del segreto prodotto (fattore Castle interno). Pertanto, la carenza di B12 o glicomucoproteina, un segreto sintetizzato nel tratto gastrointestinale, può provocare la comparsa di anemia.

Tali disturbi si verificano in quasi lo 0,1% di tutte le persone, più spesso negli anziani. Una caratteristica interessante da notare è che il 10% della popolazione anziana è carente di B12, ma alcuni di loro non hanno sintomi clinici di anemia. Nelle donne, la carenza vitaminica, che può essere associata alla gravidanza, scompare da sola con la nascita di un bambino.

Anemia B12 ieri e oggi

L’anemia perniciosa era considerata una malattia incurabile. Dopo l’effetto positivo dell’uso del fegato crudo nel 1855, fu scoperta la vitamina B12: cianocobalamina (trovata nel fegato, nelle uova, negli spinaci). È stata trovata una cura, ma la malattia non è diventata meno grave. È importante conoscere e prestare attenzione ai sintomi per cercare l’aiuto di specialisti in tempo.

Le caratteristiche cliniche dell’anemia da carenza di vitamina B12 non compaiono per molto tempo. Pertanto, la diagnosi precoce è possibile solo sulla base di un esame emocromocitometrico completo.

Sintomi dell’anemia da carenza di vitamina B12

La malattia si sviluppa lentamente (2-4 anni) e i primi sintomi di anemia (debolezza e affaticamento) che compaiono in 12 sono aspecifici. Nel corso del tempo, il benessere di una persona peggiora e diventano evidenti i cambiamenti che si verificano nei sistemi ematopoietico, digestivo e nervoso.

Con una carenza di vitamina B12, il processo di formazione di nuove cellule del sangue viene interrotto. Il paziente appare:

  • debolezza;
  • vertigini frequenti, svenimenti;
  • “vola” davanti agli occhi;
  • tinnito;
  • anche con un leggero carico, si avverte mancanza di respiro, aumento del battito cardiaco.

Per compensare la mancanza di ossigeno nei tessuti, il cuore pompa il sangue più intensamente. Il risultato sono dolori lancinanti al petto.

I cambiamenti influenzano il sistema digestivo:

  • diminuzione dell’appetito e del peso corporeo;
  • compaiono nausea e vomito;
  • possibile costipazione;
  • La lingua diventa rosso vivo, diventa liscia e c’è una sensazione di bruciore.

Un paziente con anemia da carenza di vitamina B12 sviluppa una sindrome neurologica. I nervi che trasmettono gli impulsi al cervello e il midollo spinale a tutti gli organi ne sono colpiti. Questo si manifesta in:

  • intorpidimento di braccia e gambe;
  • debolezza muscolare;
  • in una forma grave della malattia: violazione della percezione del colore, allucinazioni, convulsioni.

La ricerca tempestiva di assistenza medica riporterà i conteggi del sangue alla normalità entro pochi mesi.

Segni clinici B 12 anemiaultima modifica: 2023-01-18T16:31:43+01:00da eldonis032

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