Esistono persone che hanno una carica dirompente, micidiale. Ti basta leggerle e si spalanca un portale. Esistono incontri che alimentano magie e sviluppano legami alchemici. Dove le intuizioni si agganciano in continui rimandi da cui si costruiscono scale che si elevano in cielo in un crescendo entusiasmante, prodigioso. La natura dell’incontro è avvolta nel mistero….

Luna piena. Lupo furioso. Se ritorno sbrano. Io l’onda la cavalco, non voglio restarci sotto. Senti che musica, un orgasmo sonoro.

Utilizzava le parole in modo sopraffino. Sapeva adagiarle, rivestirle, spogliarle, dargli il tormento, il piacere dello sgomento. Odoravano di carezze, sapevano di vino fruttato invecchiato in botti di rovere, corpose al palato del pensiero. Stordivano, inebriavano, talvolta ubriacavano. Lei era le sue parole indossate con suadente erotica allucinazione.

Le logiche perverse del bosco umano accompagnate da una musica che è una pugnalata di poesia allucinata  

Labbra terse di pioggia specchio della mia essenza nei diluvi dell’anima