Le infinite notti
in cui incroci il passato
come un treno in discesa
sul binario opposto
e realizzi come
quelle emozioni indicibili
che sembravano correre
a velocità fotonica
sono ancora li
ad un passo da te.
Andavano semplicemente a braccio,
solo che tu stavi fermo.
Di tutto questo che è rimasto?
La progressione armonica
del piano
e quel suono di chitarra
così anni ottanta,
indimenticabile.
Infiniti (Pt. I)ultima modifica: 2023-03-24T10:43:23+01:00da