Invito alla Lettura – La sottile ironia di Cesare Zavattini

Italia Paesana

Cesare Zavattini

Cesare Zavattini ( Luzzara, 20 settembre 1902 – Roma, 13 ottobre 1989 ) è stato uno sceneggiatore, giornalista, commediografo, scrittore, poeta e pittore italiano.

In ambito cinematografico, Zavattini ( con all’attivo più di 60 film ) è annoverato tra le figure più rilevanti del neorealismo italiano, di cui fu anche un teorico.

La sua attività di narratore, per lo più umoristico, satirico, ironico, aveva preso l’avvio nel 1931 con l’opera Parliamo tanto di me, che riscosse uno straordinario successo. Scrittore non sempre facile da inquadrare nelle “correnti” del Novecento, autore fortemente critico verso la società, osservata tanto nei suoi aspetti dolorosi quanto in quelli umoristici, Zavattini costituì un fenomeno particolarissimo nell’ambito della letteratura italiana del Novecento. Nelle sue prime opere, dal 1931 al 1943, Zavattini («Za» per gli amici) presentò, in forme e contenuti inconsueti, il rapporto tra realtà e fantasia, cercando di privilegiare la prima attraverso originali mediazioni con la seconda. Oltre al libro d’esordio Parliamo tanto di me, i suoi primi e più noti lavori letterari sono stati I poveri sono matti, del 1937, Io sono il diavolo (1941), Totò il buono (1943), Straparole (1967).

Gara Mondiale di matematica

Alla Gara Mondiale di Matematica sembrava che non ci fossero più dubbi sul vincitore. I matematici dovevano esprimere il numero più grande e quando tutti erano ormai sfiniti, dopo ore di appassionata contesa, il protagonista con grande enfasi aveva declamato: “Un miliardo di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi…”, proseguendo così finché l’ultimo fievole “di miliardi” gli uscì dalle labbra con un sospiro, quindi si abbatté sfinito sulla sedia, fra il delirio della folla che riempiva il salone in cui si svolgeva la Gara. Ma quando il principe Ottone stava per appuntargli la medaglia sul petto ecco spuntare il temuto avversario, Gianni Binacchi, che con un urlo, “Più uno!”, gli rubò il primato. Il nostro protagonista, affranto, tornò a casa e si buttò singhiozzando fra le braccia della moglie che lo attendeva sulla porta: “Se avessi detto più due avrei vinto io”.  ( Parliamo tanto di me )

Negozio Online by Libreria Aiace su eBAY: Zavattini

 

Libreria Aiace Roma in via Ojetti 36 Montesacro – Nomentana – Talenti 

La libreria Aiace di via Ugo Ojetti 36, Roma, è un punto speciale per i lettori e le lettrici di Roma. Ci potete trovare saggi, romanzi, riviste, raccolte di poesie a prezzi incredibili, perché la caratteristica comune a tutti questi libri è che sono usati. Nessun imbarazzo, quindi: aprendo a caso una pagina o iniziando a divorare il testo non si ha la sensazione di profanare qualcosa di sacro che andrebbe conservato così com’è, bianco, immacolato e senza orecchie laterali. Qualcuno prima di voi ha già letto quel libro e lo ha già arricchito di quella patina antica che lo rende così prezioso.

VENDITE ONLINE

SITO DI E-COMMERCE DI LIBRERIA AIACE – ROMA

Garanzia cliente eBay

  • Servizio clienti tramite telefono, chat o email.
  • Rimborso se non ricevi quello che hai ordinato e hai pagato con PayPal o una carta di credito elaborata da PayPal.
  • Procedura di restituzione facilitata.

LINK

LINK TWITTER:  #LibreriaAiace   

LINK FACEBOOK: Libreria Montesacro  LIBRI & LIBRI RARI

Libri & Letture

Aggiornato al 26 Novembre 2023